Anche quest’anno, come da rito dal 1998, alle ore 10:30 di questa mattina, 14 Maggio 2022, si è svolta al Teatro Sociale di Trento la cerimonia di assegnazione del prestigioso Premio Internazionale Pezcoller Foundation-AACR. Questo premio è stato istituito nel 1997 al fine di riconoscere gli scienziati per le loro importanti scoperte nella ricerca sul cancro.
Quest’oggi il premio è stato assegnato a Rosenberg per la scoperta e lo sviluppo delle prime immunoterapie cellulari efficaci nei pazienti con cancro ed includendo la sua prima terapia con cellule T per pazienti con tumori ematologici approvata dalla Food and Drug Administration (FDA). Presenti all’evento il presidente della Fondazione Pezcoller, Enzo Galligioni, la presidente del comitato internazionale di selezione, Lisa Coussens (presidente Aacr), il sindaco, Franco Ianeselli, e il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento, Mario Tonina.
Il presidente Galligioni al momento della premiazione ha affermato: “Rosenberg è il padre della moderna immunoterapia dei tumori. La sua scoperta in oncologia equivale a quella della penicillina in medicina“. Parole forti dunque che incuriosiscono circa il lavoro svolto da Rosenberg e il supporto che questo potrà dare nella lotta contro il cancro.

Proprio sulla bacheca della Fondazione è possibile leggere: “Rosenberg e il suo team hanno stabilito l’interleuchina-2 (IL-2) come fattore di crescita per le cellule T antitumorali nei topi e negli esseri umani, e hanno dimostrato che il trattamento di pazienti con melanoma metastatico con alte dosi di IL-2 era capace di indurre una regressione tumorale a lungo termine. Queste scoperte epocali hanno portato l’IL-2 a diventare il primo farmaco immunoterapico contro il cancro approvato dalla FDA. Oltre che nel melanoma metastatico, l’IL-2 si è dimostrata efficace anche nei pazienti con carcinoma renale metastatico, sin dagli anni ’90. Basandosi su questo lavoro, Rosenberg ha aperto la strada alle immunoterapie cellulari adottive sfruttando l’attività dell’IL-2 per stimolare la crescita dei linfociti infiltranti il tumore (TIL) isolati dai pazienti con melanoma. La successiva reintroduzione di cellule TIL espanse nei pazienti, ha portato alla regressione del tumore a lungo termine in molti casi.“
Ottimi risultati ottenuti anche nei pazienti affetti da cancro al seno, al colon-retto e al fegato. Inoltre lo stesso Rosenberg ha scoperto che è possibile modificare geneticamente le cellule T al fine di far esprimere i Recettori Chimerici dell’Antigene così da far in modo che esse possano mirare proprio le cellule tumorali esprimenti CD19 e dunque essere efficaci nella cura di pazienti con leucemie e linfomi a cellule B. Questa terapia è stata approvata proprio dalla FDA per l’utilizzo in pazienti con questo quadro clinico e per bambini con leucemia linfocitica acuta.
Il premio consiste in €75.000 ed è istituito in collaborazione con l’Associazione Americana per la Ricerca sul Cancro, assegnato con cadenza annuale da un Comitato di Selezione (di volta in volta rinnovato), composto da nove scienziati di fama internazionale più il presidente selezionato tra i membri del precedente anno.
Il vincitore dopo la premiazione deve svolgere una lezione magistrale all’Annual Meeting AACR e due seminari alle Università di Padova e di Trento. Le nomine per la premiazione del prossimo anno 2023 sono già aperte e scadranno il 15 settembre 2022.