Un semplice intervento per sedare una banale lite tra fratelli si è trasformato, per i carabinieri di Ischia, nella scoperta di ben 7 piantine di marijuana e di alcuni oggetti atti a offendere. L’operazione, quindi, si è conclusa con una denuncia per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione abusiva di armi ai danni di un quarantasettenne del posto, già noto alle forze dell’ordine. I carabinieri del gruppo radiomobile di Ischia, allertati per una lite tra fratelli, sono intervenuti all’interno di un’abitazione dell’isola. I militari, appena effettuato l’accesso al locale, sono stati inondati dal forte e inconfondibile odore di marijuana. Per prima cosa, i carabinieri sono hanno sedato la lite, di cui non sono chiari i motivi e le dinamiche, e in seguito hanno cominciato le operazioni di perquisizione dell’appartamento, allertati dal forte odore della sostanza stupefacente.
L’odore non mentiva, in quanto proveniva proprio da una piccola piantagione di marijuana rinvenuta all’interno dell’abitazione. I carabinieri hanno rinvenuto 7 piantine di cannabis, di altezza compresa tra i 15 e i 20 centimetri circa, che erano collocate in una piccola serra di fattura artigianale. La serra scoperta dai militari di Ischia era installata nella camera da letto dell’abitazione. Inoltre, in un involucro fatto di carta da forno, sono stati trovati ulteriori 32 grammi di marijuana essiccata e pronta per il confezionamento. Le scoperte, tuttavia, non sono finite qui. In casa è stata trovata una mazza da baseball, mentre all’esterno dell’abitazione i carabinieri hanno rinvenuto, occultata in un foro ricavato in una parete, una pistola ad aria compressa, priva di tappo rosso, insieme a 2 confezioni di piombini. Pertanto, uno dei due fratelli, il quarantasettenne, è stato denunciato per detenzione di sostanza stupefacente e di armi abusive.