La lotteria degli scontrini, voluta dal Governo Conte 2 parte a febbraio 2021, rappresentando fin dal suo lancio uno strumento per promuovere la lotta all’evasione fiscale, incentivando i privati consumatori e gli esercenti a emettere sempre lo scontrino e ad utilizzare metodi di pagamento tracciabili.
Tuttavia il meccanismo si rivela, alla prova dei fatti, farraginoso, perché fa perdere tempo alla cassa e poi passa troppo tempo tra l’acquisto e l’estrazione. Lo spegnimento di interesse è costante. Proprio per questo motivo il legislatore ha scelto di intervenire, al fine di rendere la lotteria scontrini più appetibile per gli acquirenti.
Il Governo decide quindi per il restyling e il rilancio: con un emendamento al decreto PNRR 2, infatti, la lotteria degli scontrini diventerà istantanea – con estrazione diretta alla cassa dopo il pagamento. Insomma, l’idea è quella di superare le estrazioni periodiche, introducendo la verifica immediata della vincita direttamente alla cassa. Da subito l’acquirente che partecipa con il suo codice, saprà se ha vinto qualcosa.
Ciò che non cambia è la finalità per cui era stata istituita. Il meccanismo resta infatti fedele al suo obiettivo: combattere l’evasione fiscale quando si fanno acquisti nei negozi e attività commerciali.
Al fine di partecipare alla nuova lotteria degli scontrini istantanea, sarà necessario:
- essere maggiorenni residenti in Italia;
- “associare” il proprio codice-lotteria (scaricabile sul sito dedicato) all’acquisto appena effettuato con metodi di pagamento elettronici. Sullo scontrino si potrà verificare immediatamente se si è vinto uno dei premi in palio inquadrando con lo smartphone l’apposito codice QR.
Per tutto il resto, dall’ammontare dei premi alle comunicazioni di vincita, si deciderà in seguito “con uno o più provvedimenti del direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, d’intesa con l’Agenzia delle entrate, che disciplineranno le modalità tecniche di tutte le lotterie degli scontrini, sia istantanee sia differite e le operazioni di estrazione, l’entità e il numero dei premi messi a disposizione, nonché ogni altra disposizione necessaria per l’avvio e per l’attuazione delle lotterie”, si legge nell’emendamento approvato.