Cambia tutto nel weekend. Le temperature subiranno un netto calo su tutto il Paese. Nelle prossime ore il vortice instabile che ha colpito duramente il Meridione, con venti di tempesta e mareggiate, dara spazio ad un freddo polare con minime decisamente sottozero, anche al Sud. Mattia Gussoni, meteorologo de iLMeteo.it, conferma che l’aria polare continuerà ad affluire da Nord probabilmente fino alla fine di gennaio con una recrudescenza gelida verso metà della prossima settimana.
Dunque, nelle prossime 72 ore il gelo e la neve saranno sempre più i protagonisti. Sono attese temperature in pianura al Nord in media tra i -4°C di notte e i +3°C di giorno, al centro da 0°C a 5°C, al Sud da 3°C a 9°C, mentre in montagna avremo -15°C a 1500 metri e circa -25°C a 3000 metri: da notare i -20°C attesi nella zona di Livigno, i -8°C previsti ad Aosta e Cuneo e anche i -4°C di Milano, con le temperature percepite che raggiungeranno, a causa del vento, i -50°C sulle vette più alte delle Alpi.
Il tempo previsto per domani, domenica 22 gennaio, sarà simile a quello odierno con neve sul settore orientale e al Sud: attenzione tra la serata della domenica e le prime ore del lunedì a nevicate copiose tra Campania meridionale, Basilicata occidentale e nord Calabria. In queste zone la neve potrebbe arrivare ad accumulare fino a 40 cm oltre i 300 metri di quota nel peggiore degli scenari.
Insomma il freddo polare e neve ci accompagnerà fino alla fine del mese soprattutto con la possibilità di una discesa di aria artica russa da giovedì prossimo.