Dal Conservatorio partenopeo riecheggia nuovamente un messaggio di speranza ad un anno dallo scoppio del conflitto in Ucraina, col tributo a Martin Luther King. La seconda edizione del Concerto per la Pace intitolata “Il quarto Re.I doni da sogno di Martin Luther King”, si terrà nella sala Scarlatti di San Pietro a Majella, venerdì 10 marzo con inizio alle ore 18.00 e l’ ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
Le idee di Martin Luther King, leader afroamericano premiato con il Nobel per la Pace nel 1964, saranno rievocate attraverso citazioni tratte da tre dei suoi sermoni: «A Knock At Midnight», «The American Dream» e «Unfulfilled Dreams» grazie all’esibizione di Livia Mazzanti all’organo e Giuppi Paone, vocalist e voce recitante.Questi,saranno anche interpreti di libere improvvisazioni. Seguirà, la lettura di quattro poesie di Langston Hughes, tra cui “My people”, che celebra la resilienza e la bellezza degli afroamericani alle prese con l’oppressione e la discriminazione. In programma, tra gli altri, brani del repertorio organistico firmati da Marcel Dupré, Max Reger e Johannes Brahms cosi come standard jazz di Duke Ellington, Thelonious Monk e Horace Silver.
Il programma: Marcel Dupré 1886-1971; While the King sitteth at his table, My Spikenard sendeth out the Perfume thereof (Mentre il Re siede al suo desco, l’olio di lavanda sprigiona il suo profumo) Op. 18, n°1; Duke Ellington 1899-1974; Caravan; Duke Ellington 1899-1974; Come Sunday (Ecco, è domenica); Robert Schumann 1810-1847; Träumerei (Sogno) Op. 15, n° 6; Langston Hughes 1902-1967; The Dream Keeper (Custode di sogni); Dreams (Sogni); A Dream Deferred (Sogno differito); Martin Luther King 1929-1968; A Knock At Midnight (Un colpo a mezzanotte) dal sermone del 1963; J. Hendricks 1921-2017; Th. Monk 1917-1982; Round Midnight (Verso mezzanotte); Tradizionale; Nobody Knows (Nessuno sa); Johannes Brahms 1833-1897; Es ist ein Ros’ entsprungen (Oggi è nata una rosa) Op. 122, n° 5; Max Reger 1873-1916; Wie schön leuchtet der Morgenstern (Come risplende bella la stella del mattino); Martin Luther King The American Dream (Il sogno americano), dal sermone del 1965; Marcel Dupré I’m black but comely, O Ye Daughters of Jerusalem (Sono nera, eppur attraente, o voi figlie di Gerusalemme); Langston Hughes; My People (La mia gente); Tradizionale; Greensleeves (arr. di Vaughan Williams); Martin Luther King Unfulfilled Dreams (Sogni irrealizzati), dal sermone del 1968; Tradizionale He’s Got The Whole World in His Hands (Tiene il mondo intero nelle sue mani); Marcel Dupré So now as we Journey, aid our weak endeavor (Così, ora che siamo in viaggio, aiutaci nella nostra fragile impresa) Op. 18, n° 8; Horace Silver 1928-2014; Peace; Tradizionale; We Three Kings (Noi tre Re / arr. di Ivan Lohvin). Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.sanpietroamajella.it.