Proseguono le polemiche a Napoli dopo l’ordinanza anti-movida firmata dal sindaco Gaetano Manfredi. Le nuove regole entrate in vigore a partire dalle scorse settimane, tuttavia, non sembrerebbero ancora aver sortito alcun effetto, specialmente nelle zone maggiormente frequentate dai giovani napoletani di sera e durante i fine settimana. Nei giorni appena trascorsi, infatti, una violentissima rissa si è verificata nella notte di San Valentino nei pressi dei “baretti” di via Chiaia, consumatasi con l’accoltellamento di una ragazza. La giovane vittima, originaria di Volla, era stata ferita alla gamba con un’arma da taglio spuntata improvvisamente dal parapiglia generale, motivo per il quale fu necessario il suo ricovero presso l’ospedale Pellegrini di Napoli dove i medici le assegnarono sette giorni prognosi.
Sulla questione è tornato nuovamente il sindaco partenopeo Manfredi, secondo il quale la città diventerebbe totalmente fuori controllo di sera, in preda all’anarchia più totale, motivo per cui sarebbe necessario mobilitare maggiormente le forze dell’ordine prima che il divertimento incontrollato dei giovani napoletani per le strade della città sfoci in problemi di sicurezza e di ordine pubblico. Secondo il primo cittadino partenopeo, infatti, sarebbe necessario “rieducare” i ragazzi, visto che le cose, di questo passo, non possono più continuare. “Non possiamo accettare che in città ci siano zone off-limits in cui le dinamiche legate alla movida non siano controllabili – ha affermato Manfredi – È sotto gli occhi di tutti quello che succede nei fine settimana. L’abuso di alcool e di droghe trasforma le serate dei giovani in notti di violenza. Il nostro obiettivo – ha proseguito il sindaco – è arginare il fenomeno con maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine oltre ad adottare provvedimenti maggiormente restrittivi. Stiamo facendo un grande sforzo con denunce, sequestri, chiusure e multe per tutti coloro che non rispettano le regole. Purtroppo – conclude Manfredi – abbiamo poco personale attualmente a disposizione ma stiamo lavorando senza fermarci per garantire la sicurezza e la serenità dei nostri cittadini”.
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