La mattinata di oggi racconta di una riunione tecnica di coordinamento interforze, tenutasi presso l’Ufficio territoriale di Governo di Napoli, nell’edificio neoclassico sede della Prefettura ubicato in piazza Plebiscito, nel quartiere San Ferdinando. A presiedere all’incontro il Prefetto Marco Valentini che, insieme ai vertici provinciali delle forze dell’ordine, ha analizzato gli eventi accaduti nella notte tra sabato 29 febbraio e domenica primo marzo, a seguito della rapina terminata con la morte del quindicenne Ugo Russo. L’episodio aveva scatenato la furia di parenti e amici, che avevano causato la distruzione del pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini ed esploso colpi di arma da fuoco contro la caserma Pastrengo, sede del comando provinciale dei carabinieri di Napoli. La programmazione scaturita dall’incontro vedrà un’intensificazione del controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine che svolgeranno attività mirate nelle prossime settimane in diverse aree cittadine.
Nel corso del meeting, i partecipanti hanno esaminato quale sia lo stato dell’arte del cronoprogramma, il documento che rappresenta l’andamento dei tempi di lavori da eseguire, per l’installazione dei sistemi di videosorveglianza, non solo presso le sale di pronto soccorso ma anche a bordo delle ambulanze. Oggetto delle discussioni anche i collegamenti telefonici punto a punto tra le strutture sanitarie e le sale operative delle forze di polizia. Proprio riguardo l’adozione di queste nuove misure, il Prefetto ha convocato una riunione per il lunedì 9 marzo in cui interverranno i direttori generali delle Asl locali e gli interlocutori istituzionali interessati. L’incontro, che fa seguito al precedente, avvenuto il 7 gennaio, vedrà le Asl e le istituzioni discutere e coordinarsi sull’aggiornamento e la verifica delle misure adottate e da adottare al fine di contrastare il fenomeno delle aggressioni presso i presidi ospedalieri.
Durante il meeting di stamattina è stato fissato anche un altro incontro, che si terrà giovedì 12 marzo, per il quale il Prefetto Marco Valentini ha convocato un comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, che avrà il compito di coordinare e approfondire tutte le iniziative formative, educative e di carattere sociale per la prevenzione e il contrasto alla devianza giovanile.
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