Un pericoloso incendio è scoppiato verso le 18:30 di stasera a Orta di Atella, in provincia di Caserta. Ad andare in fiamme è stato del materiale inerte depositato in un terreno adibito a deposito privato situato in via Salvatore Lanzano, a pochi passi dal centro commerciale Fabulae, un’area già soggetta in passato a diversi incendi e roghi tossici. In serata, infatti, una coltre di fumo nero si è allungata come un’ombra minacciosa sull’abitato dell’Agro atellano, costrigendo i residenti della zona a chiudere porte e finestre. La colonna di fumo era visibile addiruttra dalla vicina Caivano. Sul posto sono giunte tempestivamente le forze dell’ordine e tre autocisterne dei vigili del fuoco i quali stanno provvedendo in queste ore a domare le fiamme, mettendo in sicurezza l’intera area interessata dall’incendio onde evitare ulteriori danni ambientali.
Secondo le prime ricostruzioni sull’accaduto le fiamme sarebbero divampate dal cargo frigo di un camion parcheggiato nel piazzale per poi estendersi in pochissimi minuti a un container prefabbricato posizionato lì vicino, avvolgendo anche diversi oggetti inerti e del materiale potenzialmente infiammabile depositato anch’esso nell’area circostante. La situazione è costantemente monitorata in queste ore dall’assessore all’Ambiente nonché vicesindaco di Orta di Atella Enzo Tosti e dal consigliere comunale Mariano Indaco ai fini di valutare i rischi legati all’impatto ambientale causato dal rogo, visto che ad andare in fiamme sarebbe stato soprattutto del materiale plastico il quale, se bruciato, può rilasciare pericolose diossine nell’aria. Le Autorità hanno provveduto ad allertare i proprietari del terreno interessato dal rogo. Per adesso non sono state ancora accertate le cause dell’incendio, cosa che sarà possibile verificare solo dopo un’attenta analisi a rogo domato, tuttavia non sarebbe da escludere la matrice dolosa. Quanto accaduto questa sera in via Salvatore Lanzano sottolinea ancora una volta la necessità e l’urgenza di installare quanto prima, sul territorio ortese, impianti di videosorveglianza che monitorino le aree considerate maggiormente a rischio ambientale.