Si è conclusa il 9 settembre l’opera dell’artista Alessandro Ciambrone, architetto di Castel Volturno. Sono due i dipinti che saranno in esposizione permanente all’ingresso e all’uscita dell’ospedale S. Maria Delle Grazie di Pozzuoli. Il progetto pittorico è stato approvato dal Direttore Generale dell’ASL Napoli 2 Nord Dr. Antonio d’Amore. Le due opere hanno come soggetto i simboli archeologici ed architettonici dei Campi Flegrei e di Procida.
L’opera principale, che sarà apposta all’ingresso della struttura ospedaliera, ha una dimensione di 12 metri quadri (6 metri in larghezza e 2 metri in altezza). L’artista è riuscito a dare continuità ad un’opera separata in 4 differenti pannelli, in cui sono raffigurati il lungomare di Pozzuoli, il Rione Terra, l’Anfiteatro Flavio, la Casina Vanvitelliana, il Tempio di Serapide e il Castello di Baia.
L’opera secondaria che accompagnerà all’uscita gli utenti del Santa Maria delle Grazie, ha una dimensione di 3 metri quadri circa (1,5 metri in larghezza e 1,5 metri in altezza) e raffigura il Rione Terra.
I Colori Vivi che caratterizzano le opere dell’arch. Ciambrone fanno da collante per una raffigurazione geometrico-surrealistica dei principali siti di interesse dei Campi Flegrei. Lo stile inconfondibile dell’artista castellano esalta l’apparato percettivo umano grazie alla vitalità trasmessa dall’utilizzo del colore, tecnica che rende imprevedibili le rappresentazioni del Ciambrone nonostante il background da architetto, leggibile nelle proporzioni sempre coerenti e armoniche. L’autore dell’opera: “quest’opera ha l’intenzione di portare allegria e un momento di distrazione ai pazienti e ai loro parenti, così da alleviare la tensione dell’attesa di notizie importanti sulla loro vita”.
Non è la prima volta che l’arch. Ciambrone dimostra sensibilità rispetto al tema della salute e vicinanza al settore sanitario partenopeo. Risale infatti al 31 Maggio 2020 la realizzazione del murales raffigurante S. Gennaro e Piazza Plebiscito dell’artista, affisso su una parete della nuova sala d’attesa dell’Istituto Nazionale Tumori “Fondazione Pascale”.
Questo sito Web utilizza i cookie. Continuando a utilizzare questo sito Web, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Visita la nostra Privacy Policy. Accetto