• Linea Politico-Editoriale
  • La Redazione
  • Registrati
  • Termini e Condizioni
  • Contattaci
  • Lavora con noi
  • Pubblicità
  • Privacy Policy
  • Trattamento dati personali
  • Entra e invia una notizia
Il Crivello
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
    • Tecnologia
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • Podcast – Il Crivello
    • Le sprezzature di Dionisio
    • Terza Pagina 2.0
    • Tech & Digital
    • Libri da incontrare
    • Medicina e Benessere
  • Registrati
Nessun risultato
Mostra altro
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
    • Tecnologia
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • Podcast – Il Crivello
    • Le sprezzature di Dionisio
    • Terza Pagina 2.0
    • Tech & Digital
    • Libri da incontrare
    • Medicina e Benessere
  • Registrati
Nessun risultato
Mostra altro
Il Crivello
Nessun risultato
Mostra altro
Home Cronaca

Troppi pagamenti arretrati, imprenditore napoletano si toglie la vita

Giuseppe Scuotri di Giuseppe Scuotri
6 Maggio 2020
in Cronaca
0
capannone industriale pagamenti

Troppe scadenze incombenti, troppi pagamenti arretrati, un futuro che appariva fosco e una stabilità economica compromessa a tal punto da apparire irrecuperabile. Questi alcuni dei pensieri che affollavano la mente di Antonio Nagaro, cinquantasettenne imprenditore di Cercola, comune della città metropolitana di Napoli, che si è tolto la vita impiccandosi all’interno di uno dei capannoni dell’azienda di cui era titolare. Con la propria ditta, le cui strutture sorgevano nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, la zona industriale del capoluogo partenopeo, Nagaro si occupava con successo dell’allestimento di negozi di ogni tipologia e riceveva commissioni in gran numero sia sul territorio regionale, sia in altre parti d’Italia. Un business di successo, frenato in maniera brusca e inaspettata con l’insorgere dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus, la quale aveva azzerato i profitti senza, tuttavia, porre un freno alle spese e ai pagamenti che, una volta rientrato in attività dopo due mesi di stop totale, l’imprenditore ha ritrovato inesorabilmente sulla propria scrivania.

Una situazione insostenibile che, dopo appena due giorni di riapertura, ha spinto Nagaro a compiere un gesto estremo. A dare l’allarme sono stati, nella serata di ieri, i familiari dell’imprenditore. Preoccupati dal fatto che l’uomo non avesse fatto ancora ritorno a casa e non rispondesse al cellulare, hanno raggiunto la sede della società, trovando la sua auto in loco e la luce dell’ufficio ancora accesa. A quel punto, i parenti dell’imprenditore hanno allertato i vigili del fuoco che, arrivati sul posto, hanno forzato la porta d’ingresso e sono penetrati all’interno della struttura, ritrovando il corpo senza vita dell’uomo e, a poca distanza, una lettera d’addio. Sulla vicenda ha aperto un’inchiesta la Procura di Napoli, che ha disposto il sequestro del materiale ritrovato e sta cercando in queste ore di ricostruire le dinamiche esatte dell’accaduto.

 

 

Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?

Tags: Antonio NagaroCercolacoronavirussuicidio
Share65SendTweet
Articolo Precedente

Vaccini e cure, al Cotugno prosegue la corsa contro il Covid-19

Articolo Successivo

Mario De Michele: “Al di là delle minacce mi preoccupano di più le scarcerazioni dei piccoli e medi affiliati ai clan”

Articolo Successivo
de michele

Mario De Michele: "Al di là delle minacce mi preoccupano di più le scarcerazioni dei piccoli e medi affiliati ai clan"

Commenti riguardo questo post

Facebook Instagram Youtube Twitter
Il Crivello

Strumento di informazione puntuale, orientato dalla parte dei cittadini e delle associazioni, di quel tessuto sociale che non sempre ha “voce” e, spesso, trova difficoltà ad esprimersi.

Archivi

Link Utili

  • Linea Politico-Editoriale
  • La Redazione
  • Registrati
  • Entra e Invia una notizia
  • Termini e Condizioni
  • Contattaci
  • Lavora con noi
  • Per la tua pubblicità
  • Privacy Policy
  • Trattamento dati personali

© 2021 Il Crivello - Tutti i diritti riservati

Nessun risultato
Mostra altro
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
    • Tecnologia
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • Podcast – Il Crivello
    • Le sprezzature di Dionisio
    • Terza Pagina 2.0
    • Tech & Digital
    • Libri da incontrare
    • Medicina e Benessere
  • Registrati

© 2021 Il Crivello - Tutti i diritti riservati

Questo sito Web utilizza i cookie. Continuando a utilizzare questo sito Web, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Visita la nostra Privacy Policy.