L’antivirale Paxlovid contro il Covid disponibile gratuitamente in farmacia su ricetta del medico di base. Il via libera dopo la firma di un protocollo di intesa nazionale valido fino al 31 dicembre 2022, tra Ministero della salute, Aifa, Federfarma, Assofarm, FarmacieUnite, Federfarma servizi e A.d.f. per la distribuzione e dispensazione del farmaco antivirale orale.
Fino ad ora, è stato possibile utilizzarlo solo se prescritto dagli specialisti ospedalieri e veniva distribuito unicamente nei centri Covid individuati dalle Regioni (farmacie ospedaliere). Adesso sì e passati al sistema della “distribuzione per conto” (DPC): in pratica la Asl lo compra e lo consegna alla farmacia territoriale, dove potrà essere ritirato direttamente dal paziente, o da una persona da lui delegata.
Ma “resta ferma la prescrizione da parte degli specialisti che operano presso i centri Covid individuati dalle Regioni tramite registro di monitoraggio e distribuzione diretta del farmaco da parte dei centri stessi”. La classificazione ai fini della fornitura del medicinale, è stata modificata da “Medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa da rinnovare volta per volta (RNRL)” a “Medicinale soggetto a prescrizione medica da rinnovare volta per volta (RNR)”.
La prescrizione effettuata dal medico di base sarà monitorata tramite il sistema di ricetta elettronica, mentre per i trattamenti prescritti dai centri Covid-19, individuati dalle Regioni e province autonome, rimane attivo il registro di monitoraggio Aifa.
“Paxlovid è indicato per il trattamento di pazienti adulti che non necessitano di ossigenoterapia supplementare e che sono ad elevato rischio di progressione a COVID-19 severa, come ad esempio i pazienti affetti da patologie oncologiche, malattie cardiovascolari, diabete mellito non compensato, broncopneumopatia cronica e obesità grave“, ricorda l’Aifa. Il trattamento deve essere iniziato il più precocemente possibile, e comunque entro 5 giorni dall’insorgenza dei sintomi. “La prescrizione del farmaco richiede un’anamnesi farmacologica preventiva, per escludere la presenza di eventuali interazioni con farmaci assunti contemporaneamente dal paziente – rimarcano gli esperti dell’Aifa – Sul sito dell’Aifa sono disponibili il riassunto delle caratteristiche del prodotto e il link ai principali siti web per la verifica delle interazioni farmacologiche“.