Un episodio a dir poco particolare arriva da Pomigliano d’Arco, nel Napoletano. Due persone, trovate a bordo di un’auto di grossa cilindrata, sono scappate da una pattuglia dei carabinieri nel tentativo di eludere i controlli, ma la loro corsa è stata bruscamente fermata da un cartellone. Ad aggiungere aggravanti alla loro situazione, già non esattamente rosea, si è messo il possesso di droga e di un ordigno esplosivo artigianale. Il conducente è stato arrestato dai carabinieri, mentre il passeggero, con il ruolo di complice, è stato destinatario di una denuncia.
Giornata movimentata per i carabinieri della tenenza di Casalnuovo di Napoli che, durante un servizio di controllo del territorio, hanno intercettato due persone a bordo di un’auto di grossa cilindrata e hanno intimato loro l’alt, non potendo prevedere ciò che sarebbe successo di lì a poco. Le due persone, alla vista dei militari, hanno invertito il senso di marcia e sono fuggite via, nel tentativo di eludere i controlli. È iniziato, quindi, un inseguimento tra l’auto dei carabinieri e quella delle due persone, poi identificate come un cittadino di origini peruviane di 22 anni e uno di 19 anni. L’inseguimento è sembrato finire poco dopo a vantaggio dei carabinieri, che sono riusciti a bloccare i due ragazzi in una via stretta di Pomigliano d’Arco, grazie allo spazio occupato da molti veicoli parcheggiati che restringevano la carreggiata.