Un uomo di 34 anni è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Portici con l’accusa di aver messo a segno svariate rapine, agli inizi del mese di aprile 2022, ai danni di studenti che avvicinava nelle vicinanze delle scuole caratterizzate tutte dal medesimo modus operandi.
L’uomo li rapinava minacciandoli, in dialetto napoletano, con un coltello. Quattro le diverse occasioni ed ai danni di sei vittime, tutte minorenni, intimava loro di consegnargli il proprio telefono cellulare, mentre queste stavano facendo ritorno a casa, percorrendo le strade del Comune di Portici subito dopo essere uscite da scuola.
I militari sono arrivati a lui dopo numerose segnalazioni e dichiarazioni rese dalle persone offese congiuntamente alle investigazioni dei Carabinieri mediante l’acquisizione e l’attenta consultazione del sistema di video-sorveglianza cittadino, sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, hanno permesso di raccogliere un quadro indiziario grave, preciso e concordante in ordine ai reati di cui all’imputazione provvisoria a carico dell’uomo
Nella giornata di ieri è scattato il blitz, i Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti del 34enne, gravemente indiziato del reato di rapina aggravato dall’uso di armi in danno di vittime minorenni.
L’arrestato è stato quindi tradotto presso la Casa Circondariale di Poggioreale, dove permarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.