Stoccaggio e smaltimento illecito di rifiuti: queste le accuse imputate a un 25enne di Qualiano, che utilizzava l’officina meccanica di cui era titolare per perpetuare reati di carattere ambientale. L’operazione, disposta dal comando provinciale dei carabinieri di Napoli, è stata conclusa dai militari della stazione locale, con il supporto del corpo di polizia metropolitana e dei carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro.
L’uomo è stato denunciato dopo la scoperta, da parte delle forze dell’ordine, che non era in possesso delle autorizzazioni previste per il deposito e l’eliminazione di sostanze pericolose. Nell’esercizio è stata constatata la presenza di rifiuti non correttamente stoccati provenienti dalla lavorazione delle autovetture e dalla mancanza di vasche e depuratori per smaltire i liquidi di scarto. Venivano usati, invece, gli scarichi delle fogne cittadine, con la conseguente emissione di agenti inquinanti nell’atmosfera. Le autorità, durante le operazioni di verifica, hanno inoltre scoperto che un dipendente dell’officina non era regolarmente assunto con contratto.