Gli agenti di polizia del commissariato San Carlo all’Arena, durante un servizio di controllo effettuato nel rione Sanità a Napoli, hanno notato in vico Dei Venti un giovane a bordo di un motociclo dal comportamento sospetto. Il ragazzo è stato infatti visto mentre consegnava furtivamente un sacchettino trasparente in cambio di una cospicua somma di denaro. Alla vista della pattuglia della polizia di Stato, il sospettato ha provato a scappare, ma inutilmente: dopo una decina di metri i poliziotti lo hanno bloccato e identificato. Nel corso della successiva perquisizione, il ragazzo è stato trovato in possesso di otto stecche di hashish del peso complessivo di circa dieci grammi e di una somma di denaro in contanti pari a 220 euro, suddivisi in banconote da piccolo taglio e ritenuti essere i proventi giornalieri dell’attività di spaccio. Il pusher, A. A., un ventiquattrenne del rione Sanità già con precedenti di polizia a suo carico, è stato arrestato dagli agenti con l’accusa di aver compiuto il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sempre in mattinata, un’operazione condotta dalla guardia di finanza per contrastare la produzione di droga, ha portato alla scoperta di 257 piantagioni di marijuana e all’arresto di tre persone in provincia di Napoli.

Le attività di controllo dei poliziotti sono poi proseguite nella periferia del capoluogo, nel quartiere di Secondigliano. Qui gli agenti del locale commissariato di polizia hanno effettuato un sopralluogo nei pressi di un’abitazione situata in via Fratelli Wright. Durante le perlustrazioni le forze dell’ordine hanno rinvenuto, all’interno dell’appartamento di un giovane del posto, un fucile con matricola abrasa, una pistola mitragliatrice completa di caricatore e 105 cartucce di diverso calibro. Il tutto era stato occultato dal proprietario all’interno di un armadio. Gli agenti hanno pertanto provveduto al sequestro delle armi al fine di effettuare le dovute analisi balistiche per capire se siano state utilizzate per compiere atti criminosi o fatti di sangue. R. F., diciottenne già con precedenti di polizia a carico nonostante la giovanissima età, è stato arrestato dalle forze dell’ordine contestualmente con le accuse di detenzione illegale di armi clandestine, munizionamento e ricettazione.
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