Molto intensa, come di consueto, l’attività delle forze dell’ordine tra Napoli e provincia contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. Avevano messo su una piazza di spaccio nel rione 219 di Melito di Napoli le 4 persone arrestate, obiettivo di un’operazione portata a termine dai carabinieri della locale tenenza e della sezione operativa di Marano.
A finire in manette con l’accusa di spaccio e detenzione di droga, ognuno con un ruolo differente: S. Martinelli., G. de Gennaro., G. Accardi., e un 24enne incensurato. S. M., era colui il quale trasportava lo stupefacente dal “magazzino” al venditore al dettaglio. Ruolo quest’ultimo ricoperto proprio dal giovane incensurato. Gli altri due erano impiegati come vedette.
Le indagini sono cominciate quando i militari, avevano notato movimenti sospetti di persone attorno a un edificio nel rione 219. Per riscontrare la presenza di un’eventuale piazza di spaccio, erano quindi stati disposti dei servizi di osservazione, che avevano accertato l’effettiva esistenza dell’attività illecita. In particolare sono stati osservati a lungo e per ben 4 volte sono state monitorate altrettante cessioni.
Quattro stecchette di hashish recuperate dagli acquirenti quando erano ormai lontani dagli occhi curiosi del gruppo di vendita.
Dopo il quarto scambio i militari sono intervenuti e bloccato i 4 prima che potessero fuggire. Nelle loro disponibilità 27 grammi di marijuana già confezionati in 24 dosi termosaldate. Per G. de Gennaro., G. Accardi. lo spaccio non era l’unica fonte di sostentamento. Da accertamenti compiuti dai Carabinieri è emerso che nelle loro tasche confluisse puntuale anche la mensilità del reddito di cittadinanza. Il beneficio sarà ovviamente revocato. Sono ora tutti in carcere, in attesa di giudizio.