Un’altra aggressione ai danni di un esponente delle forze dell’ordine, un poliziotto, è avvenuta nel territorio napoletano. Dopo il terribile episodio successo a Casoria, in cui un 43enne che ha accoltellato alla testa un carabiniere, nel fine settimana scorso si è ripresentato un analogo episodio di violenza. È successo stavolta in via Montegrappa, a Secondigliano, e si tratta di un tentato omicidio. L’agente, in quel momento libero dal servizio, era intervenuto per sedare una discussione tra due automobilisti nata per un banale incidente d’auto, ma di lì a breve si è visto colpire più volte con un coltello da uno dei due uomini, che si è poi dileguato.
Nella giornata di sabato pomeriggio 25 gennaio, a Secondigliano, quartiere della periferia nord di Napoli, si è verificato un grave episodio di violenza. In seguito ad un lieve sinistro stradale, i due uomini coinvolti nell’incidente stavano avendo un’accesa discussione, quando è intervenuto a calmare la situazione un poliziotto, non in servizio quel pomeriggio. Dopo essersi qualificato ed essersi rivolto ad uno dei due uomini, è stato attaccato verbalmente con delle ingiurie. Una volta apostrofato il militare, l’uomo si è allontanato, ma poco più tardi è ritornato sul posto e, armato di coltello, ha cominciato a colpire ripetutamente l’agente. Tra i due è avvenuta una colluttazione e alla fine l’aggressore è scappato.
Il commissariato di Scampia ha cominciato immediatamente le indagini e la mattina seguente, S.S., 22enne napoletano, è stato individuato e arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Nella camera da letto del giovane, inoltre, è stato trovato un coltello, probabilmente la stessa arma con la quale ha aggredito e accoltellato più volte il poliziotto. Due giorni dopo, martedì mattina, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica, ha disposto nei confronti del 22enne indagato la misura degli arresti domiciliari.
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