Un altro gravissimo incidente sul lavoro, questa volta dagli esiti fatali, si è consumato oggi a Marcianise, in provincia di Caserta. Ad allungare la già sterminata lista di morti bianche è stata la tragica fine di D. A. C., un operaio di 64 anni residente a San Cipriano d’Aversa. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo stava lavorando sul cantiere di una ditta specializzata in costruzioni metalliche, all’interno della zona industriale di Marcianise, quando a un certo punto sarebbe precipitato da un’impalcatura, cadendo nel vuoto per oltre sei metri. I suoi colleghi hanno immediatamente capito che le sue condizioni fossero gravi dal momento che l’uomo non ha dato alcun cenno di vita fin dai primi istanti successivi all’incidente. Inutili si sono rivelati i tentativi di rianimazione sia dei colleghi sia dei dei sanitari del 118 che, giunti sul luogo dell’incidente, non hanno potuto che constatarne il decesso.
Sul posto sono giunti subito dopo anche gli agenti di polizia del commissariato di Marcianise, per accertare le dinamiche dell’accaduto e raccogliere le testimonianze dei lavoratori che hanno assistito inermi alla tragica scomparsa del loro collega. Sul cantiere si sono recati anche i tecnici dell’ispettorato del lavoro e dell’Asl di Caserta per verificare se i lavori procedessero nel pieno rispetto delle regole e per capire se fossero state rispettate tutte le normative che regolano la sicurezza sul lavoro. Il magistrato di turno ha pertanto disposto l’autopsia sul corpo dell’operaio, facendone trasferire la salma presso l’istituto di medicina legale.

Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?
Commenti riguardo questo post