Non solo aggressioni fisiche si verificano nelle scuole, spesso si consumano anche aggressioni verbali, questo infatti è quanto accaduto all’esterno dell’Istituto Comprensivo Statale Gaetano Parente nella provincia di Caserta.
Le urla prima, gli spintoni poi. Attimi di panico nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 8 aprile, nei pressi della scuola Parente di Aversa, che ha visto come protagonista la dirigente scolastica Angela Comparone.
La dirigente aggredita perché rea di aver richiamato un uomo dopo che il cane con cui passeggiava aveva fatto i bisogni vicino l’istituto scolastico senza che venissero raccolti. A quel punto la reazione dell’uomo, inaspettata: ha reagito aggredendo la preside prima solo verbalmente, urlandole in faccia, poi con violenza, spintonandola.
È la stessa dirigente scolastica, tramite la pagina social della scuola, a commentare l’accaduto, non prima, però, di essersi recata presso i carabinieri di Aversa a presentare la denuncia per l’aggressione subita: “dal profondo del mio cuore, tutti coloro che hanno avuto un pensiero per me in queste ore, attraverso messaggi, mail, telefonate, gesti ricolmi d’affetto. Un’aggressione fisica e verbale resta un atto vile, imprevedibile, assurdo. Qualcosa che non dovrebbe mai accadere, soprattutto nei pressi di un’Istituzione scolastica. Eppure, succede. Reagire resta la prima regola: non ci fermiamo, non possiamo e non dobbiamo. Soprattutto per i nostri studenti e per tutta la Comunità Educante che ha il compito di essere più forte di ogni incivile sopruso. Più forti di prima, sempre insieme“.