Ancora un morto sul lavoro, l’ennesima vittima di una strage che, nel nostro Paese, miete centinaia di vite ogni anno. L’ultimo atto, che è costato la vita ad un cinquantacinquenne, si è consumato questa mattina a Pietraroja, un piccolo Comune di appena cinquecento anime sito nella provincia di Benevento, sulle pendici della catena del Matese. L’uomo si trovava in contrada Metole, una zona boschiva ai margini del territorio del paese e stava lavorando, con l’ausilio di un trattore, alla potatura di un albero quando, verso le ore 9, un grosso ramo si è improvvisamente staccato dal tronco della pianta, cadendo rovinosamente sulla testa del malcapitato, che ha perso i sensi immediatamente.
Allertati da alcune persone presenti nei paraggi, i vigili del fuoco della caserma di Telese Terme e i paramedici del pronto soccorso di Cerreto Sannita sono giunti sul posto dopo pochi minuti e, giudicando come estremamente critiche le condizioni del paziente, hanno allertato un’unita rianimativa per trasportare l’uomo in elicottero al più vicino nosocomio. Quell’elicottero, purtroppo, il cinquantacinquenne non lo raggiungerà mai: dopo pochi minuti dall’arrivo dei sanitari dell’unità rianimativa, infatti, l’uomo è deceduto a causa della gravissima entità delle ferite riportate, nel mezzo del tragitto verso la piazzola d’atterraggio dove l’attendeva il mezzo speciale del 118. A seguito del decesso del lavoratore, si sono portati sul posto anche i carabinieri del comando di Cusano Mutri, che hanno subito dato il via alle indagini per ricostruire le precise dinamiche dell’accaduto. Molto preziose, in tal senso, potranno essere le testimonianze di alcune persone che, trovandosi a passare nei dintorni al momento del fatto, avrebbero assistito all’incidente.