Questo 2022 non poteva che iniziare con una buona notizia per i cittadini ortesi: è stata assegnata infatti la prima tranche di fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per una somma complessiva di 3 miliardi e 400 milioni di euro da destinare a progetti di rigenerazione urbana. Di questa somma, 90,5 milioni di euro sono stati assegnati per la realizzazione di ben 58 progetti presentati da 15 comuni della provincia di Caserta, tra questi c’è anche il Comune di Orta di Atella il quale riceverà la somma di 5 milioni di euro da destinare ad altrettanti cinque progetti indirizzati alla riqualificazione del territorio. Il finanziamento in questione è stato approvato con decreto ministeriale ad hoc da parte del ministero dell’Interno di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze e con il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile. Tali fondi saranno vincolati ad azioni e interventi che avranno l’obiettivo di ridurre i fenomeni di marginalizzazione e di degrado sociale, nonché di migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale cittadino.
Secondo quanto stabilito dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 21 gennaio del 2021, i finanziamenti sono stati assegnati in base a parametri legati sia al numero di abitanti, sia al calcolo dell’indice di vulnerabilità sociale e materiale. Il limite massimo dei contributi assegnati è di 5 milioni di euro per i comuni con popolazione che va tra i 15mila a 50mila abitanti, range entro il quale rientra proprio Orta di Atella la cui popolazione si aggira attorno ai 27mila abitanti, ottenendo così la somma massima prevista dal finanziamento. Per i comuni con popolazione che va dai 50mila ai 100mila abitanti sono stati assegnati invece 10 milioni di euro mentre alle città che superano i 100mila abitanti e ai capoluoghi di provincia sono stati assegnati 20 milioni di euro di finanziamenti. Oltre alla città atellana, hanno ricevuto i fondi stanziati dal decreto del Governo anche i comuni di Caserta, Aversa, Lusciano, Trentola Ducenta, Marcianise, Casal di Principe, San Nicola La Strada, Capua, Santa Maria Capua Vetere, San Felice a Cancello, Castel Volturno e Mondragone.
A dare la notizia dei 5 milioni di euro di finanziamenti destinati al Comune di Orta di Atella è stato il primo cittadino atellano Vincenzo Gaudino, il quale, fin dall’inizio del suo insediamento presso gli uffici del municipio in viale Francesco Petrarca, aveva sottolineato la necessità di investire i fondi del Pnrr per attuare importanti interventi di ammodernamento e di rilancio delle infrastrutture cittadine. Di questi fondi, una tranche da due milioni di euro circa verrà destinata a opere urgenti di rifacimento e di riqualificazione del manto stradale e dei marciapiedi, oltre a interventi che mirino a un miglioramento sostanziale della qualità del decoro urbano e della vivibilità cittadina. La parte più consistente dei fondi, che ammonta a una somma di circa tre milioni di euro, verrà invece destinata a importanti opere pubbliche, in particolare alla messa in sicurezza e alla ristrutturazione edilizia del corpo A della scuola secondaria di primo grado Massimo Stanzione nonché per lo svolgimento dei lavori di manutenzione ai fini della rifunzionalizzazione e del riuso del parco giochi situato in via Giuseppe Verdi, il quale, fino ad oggi, si trovava in un pietoso stato di semiabbandono, come gran parte delle infrastrutture della città. I finanziamenti ministeriali verranno inoltre utilizzati per la manutezione e il riuso dell’impianto da tennis in via Padre Pasquale Lanzano e per la rifunzionalizzazione del bocciodromo in via Antonio De Curtis.
“Non potevamo sperare di meglio per iniziare l’anno nel migliore dei modi. Si tratta di una buona notizia per tutti cittadini di Orta di Atella”, ha commentato soddisfatto il sindaco Vincenzo Gaudino, che ha proseguito: “Il 2022 sarà un anno di duro lavoro per tutta l’amministrazione comunale, ma si preannuncia anche ricco di possibilità e di opportunità per il rilancio della nostra città affinché diventi un punto di riferimento in tutto l’Agro atellano. Non siamo che all’inizio della lunga strada che abbiamo intrapreso poco più di un mese fa. Per i prossimi cinque anni ci aspetterà sicuramente un cammino lungo e faticoso, per questo abbiamo bisogno della collaborazione e del sostegno di tutta la cittadinanza, soprattutto delle associazioni e dei giovani, per rilanciare insieme il futuro della città e ricostruire quel senso di comunità che negli anni è andato perso. La rinascita di Orta di Atella passa anche attraverso le nostre azioni e non possiamo sprecare questa grande occasione di crescita e di rilancio del territorio fornitaci da un utilizzo oculato, responsabile e soprattutto razionale dei fondi del Pnrr”, conclude la fascia tricolore atellana, augurando un felice e sereno anno nuovo a tutti i cittadini ortesi.