Sono arrivati i risultati dei test effettuati sul paziente cinese ricoverato, insieme alla moglie, all’ospedale Cotugno di Napoli. Gli esami fugano ogni dubbio: non si tratta di Coronavirus. I tamponi, effettuati dal paziente in viaggio di nozze, proveniente dalla Cina e trasferito dal Cardarelli al Cotugno, erano stati spediti a Roma, all’ospedale Spallanzani. Gli accertamenti da laboratorio hanno escluso infezioni da Coronavirus.
“Si è allontanato che lo spettro del temuto virus cinese, ma ora si stanno eseguendo degli esami sulla natura della polmonite del giovane paziente proveniente dall’Hubei. In ogni caso c’è massima allerta sulla situazione legata al Coronavirus, non bisogna creare allarmismi, non è il caso, ma si tratta di fare prevenzione. Il sistema sanitario locale ha funzionato e ciò ci fa essere più sereni. Questo il commento a caldo del consigliere regionale dei Verdi e membro della commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli, che ha cominciato a seguire da vicino la vicenda, da quando era scattato l’allarme per il caso sospetto al Cardarelli.
Ieri è stata data la notizia del cinese 28enne che era giunto nell’ospedale Vecchio Pellegrini, insieme alla moglie, ricoverata con il marito, con sintomi allarmanti: febbre alta, mal di pancia e costipazione. Lo staff medico del nosocomio partenopeo aveva prima messo in giovane in quarantena e poi lo aveva trasferito al Cotugno, specializzato in malattie infettive.
Qualche giorno fa, sempre a Napoli, si è temuto per un altro caso sospetto di Coronavirus, rivelatosi, poi, una semplice influenza. Nella tarda serata era stata ricoverata all’ospedale Cotugno un’anziana donna di 63 anni originaria dello Sri Lanka, con febbre alta e gravi problemi di respirazione. La straniera era stata isolata e sottoposta immediatamente ad accertamenti, per capire se fosse stata colpita dal virus cinese o da un altro tipo di malattia.
La 63enne era ritornata una settimana fa da un viaggio in Sri Lanka e nei giorni scorsi aveva cominciato ad avvertire i primi sintomi. Quando si sono aggravati i problemi respiratori, i familiari hanno deciso di rivolgersi ai sanitari del 118, che hanno provveduto a trasferire la donna in ospedale. Si è sgonfiato in poche ore, però, il caso, poiché la febbre alta e gravi problemi respiratori della donna derivavano da una semplice influenza, come ha precisato il ministero della Salute dopo l’allarme nella notte.
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