Nel corso delle operazioni di contrasto al fenomeno dei roghi di rifiuti, i militari dell’Arma dei carabinieri hanno denunciato un cinquantenne di Quindici, in provincia di Avellino, ritenuto responsabile di aver appiccato un incendio in un luogo non distante da abitazioni private. Il reo, in uno dei periodi più pericolosi e a rischio dell’anno per la problematica incendi, aveva dato alle fiamme diversi rifiuti vegetali provenienti dalla lavorazione di un fondo agricolo. La segnalazione è pervenuta ai carabinieri grazie ai residenti della zona, le cui abitazioni erano state avvolte dal fumo nero. I militari sono così intervenuti tempestivamente sul posto: il cinquantenne è stato denunciato per attività di gestione dei rifiuti non autorizzata e immissione di fumi nell’aria. Proseguiranno nei prossimi giorni, caratterizzati da grande caldo, le operazioni dei carabinieri in tutta l’Irpinia per contrastare gli incendi boschivi e la pratica della combustione illegale di rifiuti.
A Monteforte Irpino invece, i carabinieri della locale stazione hanno denunciato un donna di 30 anni, colpevole di furto aggravato ai danni di un supermercato del posto. In particolare, una pattuglia dell’Arma, impegnata in quel momento in un servizio di controllo del territorio, si è portata in zona dopo aver raccolto la segnalazione di un furto in corso all’interno di un negozio di alimentari. I carabinieri sono così entrati nell’esercizio commerciale cogliendo la ladra con le mani nel sacco: la trentenne aveva appena sottratto dagli scaffali diversi prodotti alimentari che aveva accuratamente nascosto per passare inosservata ai controlli in uscita, tentativo tuttavia smascherato dai dipendenti dell’attività, che hanno avvisato in tempo le forze dell’ordine. I carabinieri hanno quindi bloccato la donna, che è stata identificata e deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, mentre la merce che faceva parte della refurtiva è stata riconsegnata ai legittimi proprietari.
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