Mentre continuano le polemiche sulla nuova identità visiva della Reggia di Caserta, è il caso di conoscere un po’ meglio l’agenzia lombarda che il 17 giugno 2019 s’è vista assegnare l’incarico a fronte della proposta economica da 37.500 euro e ha poi realizzato il progetto. Si chiama Sigla e ha la propria sede nella frazione Levata di Curtatone, comune di quasi 15mila abitanti in provincia di Mantova, la cui notorietà si deve principalmente allo scontro militare avvenuto sul suo territorio il 29 maggio 1848, durante la prima guerra d’indipendenza italiana, tra circa seimila giovani volontari (in larga parte studenti toscani e napoletani) e il ben più organizzato esercito austriaco del comandante Radetzky, composto da oltre 32mila unità. Da allora, le due frazioni di Curtatone e Montanara sono entrate nella storia del Risorgimento italiano.
Oggi, nella piccola Curtatone, sembra che la comunicazione sia uno tra i settori trainanti dell’economia locale. Basti pensare che, nell’arco di appena 800 metri, a una decina di minuti di distanza l’una dall’altra, ci sono le sedi di due società dal nome e dai campi d’interesse molto simili: in via Emilio Salgari 9 la Siglacom, che si occupa di business e comunicazione su internet dal 1996; in via Riccardo Lombardi 43/45 la Sigla srl, cioè l’agenzia guidata dall’amministratore delegato Tiziano Prati responsabile della nuova immagine della Reggia di Caserta. Nata nel 1995, Sigla fa parte di Commedia, “una rete di imprese, un network orizzontale e trasparente – si legge sul sito ufficiale – in cui ogni realtà mette a disposizione il proprio talento, le proprie competenze, i propri asset distintivi. In questo modo Commedia può essere un referente unico che offre servizi integrati, complementari e sinergici nelle aree della consulenza, comunicazione, marketing e media, dal design di prodotto allo store, dal web all’advertising, dalla ricerca di mercato al web marketing“. Lo stesso network comprende anche le altre tre società lombarde Diesis Group, Medianet, Dpm studio e la russa Epsilon Plus.
Figura chiave del gruppo è quella del ceo Tiziano Prati, colui che ha presentato la nuova identità visiva della Reggia di Caserta nei giorni scorsi assieme al direttore del complesso vanvitelliano Tiziana Maffei. Prati si occupa da sempre di comunicazione, tra la sua Mantova e il Trentino degli innovation cluster dove da qualche anno ha la nuova sede un’altra sua creatura, Spinnvest (società che “trasforma idee, modelli di business e innovazioni in startup“, fondata assieme ad Alberto Gasperi e a un altro mantovano, il socio Giorgio Casoni, economista ed esperto di design), presente dal 2013 con molte altre imprese negli spazi dell’ex Manifattura Tabacchi di Rovereto, dopo la chiusura del 2008 da parte della British American Tobacco, nell’ambito di un imponente progetto di riconversione dell’area in un centro di innovazione industriale. Proprio in occasione della presentazione della nuova sede di Rovereto di Spinnvest, Prati detta alla Gazzetta di Mantova la sua definizione di innovazione, intesa come “la capacità di mettere assieme competenze lontane in un’applicazione nuova“.
Sul sito dell’agenzia Sigla c’è la breve scheda di presentazione della società, autoironica all’inizio (“Siamo un gruppo di persone indecise a tutto“) e poi via via più descrittiva. “Ci occupiamo di comunicazione con passione e con la competenza che ci deriva da oltre 25 anni di mestiere, vissuti con amore e con rispetto, verso il nostro lavoro, verso i nostri clienti e anche verso di noi. Ci occupiamo di comunicazione perché è la nostra passione, perché è ciò che sappiamo fare meglio, perché è la nostra vita“. E via di seguito. La home page del sito è occupata da un portfolio di lavori rappresentativi dei campi d’azione e dello stile comunicativo dell’agenzia. Quelli messi in evidenza, scelti tra i più recenti, sono sedici e possono essere guardati meglio cliccando su ciascuno: tra gli altri, spiccano le campagne realizzate per marchi di prodotti alimentari, cosmetici, parchi dei divertimenti, qualche evento culturale locale e, come unico progetto di comunicazione affine a quello della Reggia di Caserta, l’identità visiva del Palazzo Ducale di Mantova, realizzata a maggio 2019. Scorrendo, invece, l’elenco completo dei credits, tra marchi dei settori food, casalinghi, ferramenta, energia, farmaceutica, finanza, immobiliare, tessile e così via si nota, nella categoria “cultura”, anche il nome del Mart di Trento e Rovereto.
E proprio il Mantovano e il Trentino – Alto Adige sono i due poli geografici di riferimento nei quali si concentra, prevalentemente ma non in via esclusiva, l’attività di Tiziano Prati, non soltanto con l’agenzia Sigla ma attraverso le sue varie società di comunicazione e servizi per l’innovazione. Dalla provincia di Mantova, per la precisione da Castel d’Ario, arriva anche l’ex ministro per i Beni culturali in quota Cinque Stelle, Alberto Bonisoli, responsabile del dicastero dal 1 giugno 2018 al 5 settembre 2019 nel governo gialloverde 5S-Lega, tra le due gestioni di Dario Franceschini. Da sempre legatissimo alla propria terra d’origine, Bonisoli firma la nomina alla direzione ad interim della Reggia di Caserta del direttore generale dei musei italiani, Antonio Lampis, manager culturale stimato ed esperto che, invece, ha costruito in Trentino – Alto Adige tutta la propria carriera professionale. Dopo la laurea all’università di Trento, infatti, Lampis ha lavorato dal 1983 al 1997 presso il Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano, quindi per vent’anni (dal 1997 al 2017) come dirigente della Provincia autonoma di Bolzano con l’incarico di direttore della Ripartizione “Cultura italiana”, prima di essere chiamato a Roma, dal 1 settembre 2017, nel prestigioso ruolo di direttore generale dei musei del Mibact (su nomina del ministro Franceschini) e, quindi, di essere indicato da Bonisoli come direttore ad interim della Reggia di Caserta col Dpcm del 21 novembre 2018.
Nei mesi trascorsi alla guida del complesso storico-monumentale vanvitelliano, Lampis si rende protagonista di numerose iniziative per potenziare ulteriormente l’appeal e i risultati del sito, sulla scia del lavoro intrapreso negli anni precedenti dall’ex direttore Mauro Felicori, non limitandosi alla normale amministrazione, anzi. Lo racconta molto bene, il 21 maggio 2019, l’agenzia AgCult (un’agenzia giornalistica specializzata nelle politiche pubbliche relative al settore della cultura e del turismo, in primo luogo sulle attività del Parlamento e del Governo) in un servizio intitolato Reggia di Caserta, il bilancio della direzione ad interim del dg Lampis, con eloquente sottotitolo: Un lavoro che è andato ben oltre la normale amministrazione. L’elenco delle iniziative realizzate durante l’interim, d’altronde, è lungo.
In particolare, con le note 1608, 1610 e 1612 protocollate il 28 marzo 2019, la direzione della Reggia di Caserta contatta tre agenzie di comunicazione individuate per presentare la migliore offerta entro dieci giorni da quella data per aggiudicarsi il servizio di riorganizzazione del “racconto museale con riferimento alla comunicazione con il pubblico, revisionando gli apparati didascalici e informativi nell’ambito dei vari spazi del museo“. Le tre agenzie individuate sono la mantovana Sigla Comunicazione, la trentina Agenzia Graffiti di Riva del Garda e la napoletana Crop Studio, che risponderà alla nota fuori tempo massimo e senza presentare offerte. Nel derby tra la provincia di Mantova e quella autonoma di Trento, invece, la spuntano i virgiliani con una proposta economica da 37.500 euro contro i 50mila dei colleghi di Riva del Garda, aggiudicandosi così il servizio secondo quanto indicato nella già citata determina 126 del 17 giugno 2019 (Servizio di comunicazione museale. Affidamento diretto ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a del D.Lgs. n. 50/2016).
Da quel momento, inizia il lavoro dei creativi dell’agenzia Sigla, i quali si mettono all’opera con i risultati presentati nei giorni scorsi dal nuovo direttore Tiziana Maffei, nel frattempo designata alla guida della Reggia di Caserta dal ministro Bonisoli a maggio 2019, con subentro ufficiale a partire dal mese di giugno.
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