A Orta di Atella si moltiplicano in questi giorni le iniziative, i dibattiti e gli appuntamenti di campagna elettorale in vista delle elezioni comunali che si terranno il prossimo 7 novembre. A sfidarsi per la fascia tricolore ci saranno due candidati, Vincenzo Gaudino e Gianfranco Arena, pronti a farsi carico del pesante onere che attenderà uno dei due per la guida del comune atellano, il quale esce da una lunga e triste stagione politica segnata da due anni di commissariamento. Per contribuire alla partecipazione e al coinvolgimento dei giovani cittadini atellani alla vita politica e al dibattito pubblico della città, i ragazzi dell’associazione Go! – Giovani ortesi, da sempre attivi sul territorio, hanno lanciato un appello social ai due candidati a sindaco, invitando entrambi a un confronto faccia a faccia durante il quale poter esporre la loro idea di città e proponendosi al tempo stesso come promotori e organizzatori di tale iniziativa.
Al centro del dibattito, ovviamente, una particolare attenzione verrà data alle politiche giovanili, dato che il comune atellano si attesta a essere, secondo i dati Istat, uno dei paesi più giovani d’Italia, con un’età media della popolazione attorno ai 35 anni. Eppure, nonostante questo importante primato che dovrebbe essere motivo di orgoglio per la città, Orta di Atella non ha praticamente nulla da offrire alle giovani generazioni, le quali sono costrette ad abbandonare il proprio paese per poter usufruire di servizi e infrastrutture che in città sono carenti o addirittura assenti. La città atellana, in altre parole, “non è un paese per giovani”, e di questo i ragazzi dell’associazione Go! ne sono pienamente consapevoli, da qui l’interesse a promuovere un dibattito nel quale i due candidati a sindaco possano dire la loro su questa situazione, ed esporre la loro idea di città. A oggi, l’unico ad aver accolto l’invito dei ragazzi è stato il candidato sindaco della coalizione di centro-sinistra Gaudino, mentre nelle prossime ore è attesa anche una risposta da parte di Arena.
Dell’importanza e della necessità di promuovere un dibattito pubblico tra i due candidati ne è convinto il presidente dell’associazione Giovanni Sorvillo. “Fin dall’inizio ci siamo tenuti fuori dai giochi della politica locale – afferma il giovane – restando super partes e non schierandoci con nessuno, in quanto la nostra associazione si pone principalmente obiettivi di natura socio-culturale. Tuttavia pensiamo che sia fondamentale che i giovani si interessino dei problemi del paese, promuovendo incontri e iniziative rivolte a tutti i cittadini. Per questo motivo – prosegue – per amore della nostra comunità e per rispetto verso il nostro territorio riteniamo necessario, per puro senso civico, proporci da garanti di una discussione costruttiva e consapevole incentrata sul futuro di Orta di Atella, e quindi di conseguenza anche sul nostro futuro. Dal canto nostro – continua Giovanni – ci aspettiamo dalla futura amministrazione la volontà di mettere i giovani al centro. Riponiamo grandi speranze in queste elezioni, per questo ci aspettiamo che nessuno si tiri indietro e che entrambi i candidati siano disposti ad ascoltarci e a illustrare i loro progetti per la città”, conclude il giovane presidente dell’associazione giovanile.

Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?