Lo sport, la cultura e l’aggregazione giovanile tornano i protagonisti indiscussi della vita di Orta di Atella, in provincia di Caserta, in occasione di questa stagione estiva, grazie al primo torneo di calcio in città interamente dedicato all’antichissima tradizione locale delle maschere atellane. All’evento sportivo, tenutosi lo scorso fine settimana, hanno potuto partecipare numerosi ragazzini e ragazzine under 12 provenienti da tutto il territorio. Sul terreno di gioco del calcetto “Borgo Antico”, nella frazione di Casapozzano, si sono così affrontate all’insegna del sorriso, della gioia, della felicità, della passione per lo sport e del fair play tre compagini calcistiche, ognuna delle quali è stata dedicata alle tradizionali maschere atellane le quali hanno reso celebri, nell’età antica, le famosissime Fabulae Atellanae. Tre dunque le squadre scese in campo: Buccus, Pappus e Maccus, le quali si sono affrontate con passione ed entusiasmo contendendosi il pallone fino all’ultimo centimetro del terreno di gioco per portare a casa l’ambita vittoria.

Questa prima edizione del torneo triangolare è nata con l’obiettivo di costruire un legame saldo e duraturo tra le nuove generazioni di ortesi, il valore educativo e aggregativo dello sport e la storia del glorioso passato dell’Antica Atella, città di origine osca tra le più importanti della Campania, la quale diede i natali appunto a quella che sucessivamente si sarebbe affermata a Roma con la “commedia latina”. Un evento che nasce dunque con il chiaro intento di ricostruire, attraverso lo sport, l’aggregazione e l’educazione, quel patrimonio storico-culturale appartenente all’identità atellana e che purtroppo, negli anni, si è andato via via disperdendo. A tal proposito, nel corso dell’evento, davanti alla platea di giovanissimi provenienti da ogni angolo della città, è intervenuto lo studioso Donato Pellino, grande appassionato e conoscitore della storia, della cultura e delle tradizioni del territorio atellano nonché impiegato presso il Museo Archeologico dell’Agro Atellano.

L’entusiasmante evento sportivo, realizzato dunque a scopi didattici, formativi e culturali, è stato coordinato da Claudio Suberino ed ha trovato subito la condivisione e il sostegno da parte di Giuseppe Lavino, proprietario nonché gestore del calcetto “Borgo Antico” di Casapozzano, il quale ha messo a disposizione del torneo il proprio impianto sportivo. Il triangolare ha visto la vittoria della compagine Pappus, allenata dal prof. Giovanni Moccia, la quale si è classificata al primo posto a punteggio pieno. Al secondo posto si è invece piazzata la squadra Buccus, allenata dal prof. Giuseppe Comune. Terzo posto, infine, per la squadra Maccus, allenata dal consigliere Mariano Indaco. I giovani calciatori e calciatrici atellani sono stati omaggiati con l’estrazione di fantastici premi offerti dagli esercizi commerciali Carta Web, Go Cart e Meola Parrucchieri. La manifestazione sportiva si è poi conclusa con l’attesissima premiazione di tutti i partecipanti con delle scintillanti coppe e una targa commemorativa in presenza delle più importanti cariche istituzionali della città tra cui il primo cittadino di Orta di Atella Vincenzo Gaudino, il vicesindaco ortese Vincenzo Tosti e l’assessora allo Sport e alle Politiche Giovanili Marilena Belardo. L’estate ortese riparte dunque dai giovani, dalla cultura e dalle attività sportive.
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