È risaputo che i malviventi non conoscano “ferie”: al contrario la loro attività criminale è particolarmente attiva proprio durante le festività, specie quelle natalizie, quando le spese e i consumi aumentano assieme alla circolazione di denaro. Le feste non potevano dunque che chiudersi nel “peggiore” dei modi proprio nel giorno dell’Epifania, costata cara e amara a due povere e ignare famiglie atellane. Nell’arco della giornata di ieri, infatti, i ladri sono entrati ben due volte in azione all’interno del parcheggio del noto centro commerciale Fabulae di Orta di Atella, in provincia di Caserta, scassinando due auto parcheggiate e facendo piazza pulita di tutto quello che potevano arraffare all’interno degli abitacoli.

A denunciare i due analoghi episodi di delinquenza, consumatisi nella serata di giovedì, sono stati i due proprietari dei veicoli danneggiati dai ladri i quali hanno descritto sui social network la loro triste e amara esperienza. Una delle due vittime ha infatti raccontato di aver parcheggiato l’auto nell’area di sosta del noto centro commerciale per poter andare a fare tranquillamente la spesa per la famiglia all’interno del supermercato. Quando pochi minuti dopo si è incamminata verso il parcheggio per posare le buste della spesa e poter tornare a casa ha scoperto la triste sorpresa: i finestrini posteriori dell’auto erano andati completamente in frantumi, con schegge di vetro sparse ovunque, a terra, sui sediolini e sulla tappezzeria dell’auto. Ma al danno, però, presto si è aggiunta anche la beffa: i ladri avrebbero altresì trafugato all’interno dell’abitacolo, portando via con loro le calze della Befana piene di dolci, di cioccolate e di caramelle che erano state acquistate poco prima per essere date in dono ai bambini.

I ladri non avrebbero avuto alcuno scrupolo nemmeno nei confronti di un’altra autovettura la cui portiera è stata manomessa così da potersi intrufolare nell’abitacolo e razziarlo di tutto ciò che sono riusciti a prendere e a portare via. Il tutto è avvenuto mentre le vittime, lontane dalle loro vetture e totalmente ignare di quanto stesse accadendo, erano intente a fare la spesa. I malviventi sarebbero entrati in azione in serata, nonostante si trattasse dell’orario di punta di una giornata di festa, con numerose persone presenti in strada e nonostante il viavai di gente impegnata a fare compere. Tuttavia nessuno avrebbe notato movimenti sospetti o si sarebbe accorto di nulla, dimostrando la grande scaltrezza e velocità con la quale avrebbero agito i delinquenti. Una soluzione, però, potrebbe essere rappresentata dall’impianto di sorveglianza presente all’esterno della galleria commerciale il quale potrebbe aver ripreso gli autori dei furti. Nel frattempo la rabbia dei cittadini ortesi si è giustamente fatta sentire sui social con diversi post e commenti pieni di indignazione.

Non è la prima volta che a Orta di Atella, nel mirino dei ladri, finiscano proprio le auto parcheggiate. Durante le festività natalizie sono stati infatti segnalati numerosi furti di marmitte in città mentre nei mesi scorsi, altrettanto numerose sono state le segnalazioni di diversi tentativi di furto di veicoli fermi in sosta sulla strada provinciale Caivano-Aversa e nelle traverse adiacenti. In un’occasione sono anche riuscite a intervenire le forze dell’ordine fermando due sospetti muniti di attrezzatura da scasso. Quello della microcriminalità, la quale si manifesta soprattutto in zone e aree a rischio dove è forte la povertà, l’emarginazione e la disgregazione sociale, sta iniziando infatti a diventare un serio problema della città atellana, la quale, da tranquilla cittadina qual era un tempo, è diventata quasi irriconoscibile dopo il boom demografico subito negli ultimi anni a causa della speculazione edilizia di cui è stata vittima. I cittadini, a maggior ragione, non ne possono più di questa situazione, e le istituzioni, assieme alle forze dell’ordine, devono trovare delle soluzioni e delle risposte efficaci da dare alla popolazione.
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