IL FESTIVAL
Dal 9 all’11 novembre, nel cuore del centro storico di Napoli, si terrà il festival cinematografico In-corti Ravvicinati. L’atteso evento culturale rivolto sia agli appassionati di cinema che agli addetti ai lavori, il cui titolo nasce da un “gioco di parole” in omaggio all’iconica pellicola Incontri ravvicinati del terzo tipo, del genio del cinema Steven Spielberg, giunge quest’anno al suo secondo appuntamento dopo il successo riscosso nella passata edizione. Il festival, come suggerito dal nome, sarà interamente dedicato al cinema breve e alla produzione documentaristica. Durante la tre giorni della kermesse partenopea saranno proiettati quindici cortometraggi, molti dei quali realizzati dai più promettenti, talentuosi e interessanti registi emergenti del panorama cinematografico regionale e nazionale.
Tre saranno le categorie in concorso per il festival, suddivise nelle sezioni “fiction”, “documentario” e “cortometraggio campano”. Una giuria composta da professionisti del settore audiovisivo, formatori cinematografici, docenti e operatori culturali decreterà i vincitori di ciascuna categoria. All’iniziativa prenderanno parte anche gli studenti e le studentesse di Cinema dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, i quali consegneranno una serie di menzioni speciali alla regia, alla fotografia, alla sceneggiatura e al montaggio, scegliendo tra i migliori corti campani in concorso. Due le location che ospiteranno gli appuntamenti della rassegna: il centro policulturale Casa Sanità, nel Rione Sanità, gestito dall’associazione no-profit Napoli in Vita; e il Cinema Teatro Materdei, antica e suggestiva sala cinematografica del Rione Materdei risalente al 1948 la quale ha riaperto i battenti dopo trent’anni di chiusura grazie all’impegno dell’associazione Nuovo Cinema Paradiso.

LA RASSEGNA
La rassegna In-corti Ravvicinati nasce con l’obiettivo di dare spazio e risalto ai giovani registi emergenti e alle case produttrici minori, affinché si creino collaborazioni e sinergie “dal basso” nel settore cinematografico. L’evento, oltre a costituire una vetrina per le produzioni indipendenti, rappresenta un’importante occasione per mettere in contatto studenti e appassionati di cinema con attori, autori, registi, sceneggiatori e produttori. Il festival, organizzato dalla casa di produzione Prometeo Film, si svolgerà sotto la direzione artistica del regista e sceneggiatore Andrea Piretti, in collaborazione con Nuovo Cinema Paradiso e Napoli in Vita, due importanti realtà associative del centro storico di Napoli impegnate nel sociale e nella promozione di eventi culturali in città. Per il secondo anno di fila la kermesse ha ottenuto il contributo della FCRC – Film Commission Regione Campania per i progetti e le iniziative volte alla valorizzazione e alla diffusione della cultura e dell’arte cinematografica.

“La più grande soddisfazione è vedere il festival crescere di anno in anno”, afferma con entusiasmo Andrea Piretti, direttore artistico della rassegna, che prosegue: “Per questa seconda edizione abbiamo coinvolto le associazioni del territorio, oltre ad autori, tecnici e formatori cinematografici. La giuria ufficiale sarà composta da personalità di spicco del mondo cinematografico e accademico. Il festival – spiega – vuole essere un ponte di contatto tra studenti e professionisti del settore. Credo fortemente nei linguaggi, nelle potenzialità, nella libertà e nella forza espressiva del cinema breve e delle produzioni indipendenti, soprattutto quelle nate dal basso. I cortometraggi sono opere cinematografiche a tutti gli effetti e rappresentano un terreno fertile per la sperimentazione e l’innovazione, oltre che un punto di partenza per le autrici e gli autori di domani, i quali, nel corso della kermesse, avranno la possibilità di esprimersi e di mostrare il loro talento. Le proiezioni – prosegue – si terranno in una location molto particolare, il Cinema Teatro Materdei, storica sala partenopea riaperta al pubblico di recente. Si tratta di un luogo suggestivo e ricco di fascino come pochi altri in città. Ci tengo inoltre a ringraziare la Prometeo Film, che ha sostenuto il progetto, e le associazioni Nuovo Cinema Paradiso e Napoli in Vita, le quali hanno dato un importante contributo nella realizzazione del festival”, conclude il direttore artistico.

IL PROGRAMMA
Il programma della manifestazione si comporrà di tre appuntamenti principali suddivisi in altrettante giornate che si svolgeranno all’insegna di confronti, dibattiti a tema, workshop e proiezioni, con tanto di premiazioni finali.
In-corti Ravvicinati prenderà il via nel pomeriggio di giovedì 9 novembre con la presentazione del festival. Per l’occasione, a partire dalle ore 18:00, presso la sede di Casa Sanità, situata in Via Sanità 36/A, si svolgerà una “tavola rotonda” incentrata sul cinema breve, durante la quale saranno affrontati e dibattuti i temi inerenti alle odierne possibilità produttive e distributive del cortometraggio. All’evento, assieme alle giurie, parteciperanno le autrici e gli autori dei corti selezionati per il concorso. L’accesso all’evento è gratuito previa prenotazione.
Nelle serate di venerdì 10 e sabato 11 novembre si entrerà nel vivo della kermesse con le proiezioni dei quindici cortometraggi selezionati, che si svolgeranno, a partire dalle ore 20:00, nella suggestiva sala del Cinema Teatro Materdei, in Calata Fontanelle 3, a pochi passi da uno dei luoghi più misteriosi, affascinanti e simbolici di Napoli, il Cimitero delle Fontanelle. Saranno presenti, per entrambe le serate, gli autori, i registi, gli sceneggiatori, gli attori e i produttori dei corti in concorso. La serata di sabato si concluderà infine con la consegna dei premi finali che decreteranno i vincitori del festival.

I TITOLI IN CONCORSO
Di seguito i titoli in concorso con i rispettivi autori/registi. Nella serata di sabato saranno proiettati i cortometraggi: Macerie, di Federico Mazzarisi; Hate, di Emiliano Sisolfi; Il vicolo dei sogni, di Lorenzo Giroffi; Reginetta, di Federico Russotto; Pé s’re, di Elia Mazzini; La mia escort, di Alessandro Porzio; Fighting America, di Chiara Tripaldi; Sognando Venezia, di Elisabetta Giannini. Nella serata di domenica, invece, verranno proiettati i corti: Cani, di M. G. Naar & Andrea Banfi; Covid window, di Gianfranco Antacido; Geisha, di Antonio Longobardi; Soluzione fisiologica, di Luca Maria Piccolo; Sciaraballa, di Mino Capuano; Sotto lo stesso sole, di Cristina D’Eredita; Chi spara per primo, di Emanuele Palamara.
Le giuria ufficiale della rassegna sarà composta da personalità affermate nonché professionisti del mondo del cinema. Tra loro spiccano infatti i nomi della prof.ssa Gina Annunziata, docente di Storia del Cinema presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli; dell’autore, regista e documentarista Romano Montesarchio, già docente di Cinematografia e Scrittura creativa presso l’accademia partenopea; e dell’avv. Flora Fiume, esperta di Diritto Cinematografico oltre che produttrice e fondatrice di Riverstudio. Faranno inoltre parte della giuria il regista Massimo Martella; l’attore e montatore Dario Incerti; l’autore e regista Giovanni Meola; la regista e programmatrice Erica De Lisio; il regista Alessandro Gattuso; e il produttore, documetarista e giornalista cinematografico Parsifal Reparato.

INFORMAZIONI
Per ricevere maggiori informazioni e aggiornamenti sulla rassegna è possibile seguire la pagina Instagram ufficiale del festival (clicca qui). Per partecipare come uditori alla tavola rotonda di giovedì presso Casa Sanità è necessaria la prenotazione on-line – da comunicare agli organizzatori del festival preferibilmente in tempi accettabili – scrivendo all’indirizzo e-mail incortiravvicinati@gmail.com, previa disponibilità dei posti a sedere. Le proiezioni in programma venerdì e sabato presso il Cinema Teatro Materdei, con annessa premiazione finale, sono invece ad accesso libero e gratuito.
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