Tra le liste civiche che fanno parte della coalizione di centro-sinistra a sostegno della candidatura a sindaco di Vincenzo Gaudino c’è la lista Orta in movimento che trova tra i suoi ispiratori l’ex senatore del Movimento 5 Stelle Fabio Di Micco, oggi appartenente Gruppo misto in quanto non iscritto ad alcun partito. L’onorevole atellano è attualmente componente della III Commissione permanente agli Affari esteri, mentre in precedenza ha già ricoperto diversi ruoli nella XIV Commissione permanente per le Politiche dell’Unione Europea e nella IV Commissione Difesa, inoltre è membro della delegazione italiana presso l’assemblea del Consiglio d’Europa. Insomma, una figura di garanzia istituzionale, come sottolineato dallo stesso Gaudino, che potrebbe finalmente permettere alla città di Orta di Atella di poter costruire un ponte diretto con le politiche europee, oggi più che mai necessarie per lo sviluppo e il rilancio del territorio.
Ci spieghi com’è nata la coalizione a sostegno di Vincenzo Gaudino.
“La coalizione che sostiene la candidatura a sindaco di Vincenzo Gaudino è il frutto di un lungo lavoro di consolidamento delle principali forze politiche, sociali e movimentiste presenti in città. Non è il risultato di accordi elettorali stretti alla vigilia delle elezioni bensì il compimento di un progetto concreto e di ampio respiro, connotato da una forte identità e improntato sulle azioni programmatiche da intraprendere. Abbiamo lavorato in piena sinergia con i nostri alleati affinché si concretizzasse un programma di governo che fosse pienamente realizzabile. I nostri percorsi politici si sono intrecciati così da poter presentare ai cittadini una proposta credibile, che guardasse al futuro della città, mettendoci alle spalle commissariamenti e scioglimenti”.
Cosa può dirci della lista da lei promossa?
“Orta in Movimento è una lista civica nata dal basso e senza partiti alle spalle, al cui interno trovano spazio tantissime persone e attivisti che si sono sempre battuti per il bene della nostra comunità. I nostri candidati e le nostre candidate sono persone pulite e soprattutto oneste, che hanno deciso di metterci la faccia e che non hanno nulla da spartire con le tristi parentesi politiche del passato. Dietro di noi non ci sono né padrini né padroni, ma solamente noi stessi, con il nostro pragmatismo e la nostra grande voglia di riscrivere una nuova storia per Orta di Atella.”
Molti si chiedono che fine abbia fatto il Movimento 5 Stelle. Come risponde?
“A chi chiede dove sia il simbolo del Movimento 5 Stelle sulla scheda elettorale rispondiamo che chi conosce la nostra storia sa bene che siamo rimasti fedeli ai nostri valori e ai nostri principi. Non è un caso se in lista siano candidate personalità come l’avvocato Antonio Carbisiero, il quale è stato per anni uno dei punti di riferimento del meetup locale. Orta in Movimento vuole dare continuità alla straordinaria esperienza che il Movimento 5 Stelle ha prodotto a Orta di Atella, una meravigliosa stagione politica svolta all’insegna della democrazia e della partecipazione della quale non rinnego nulla e che rivendico con orgoglio. Ci siamo sforzati affinché quel prezioso patrimonio umano e collettivo non andasse perduto, trovando continuità attraverso le elezioni comunali”.
Cosa pensa delle passate amministrazioni?
“Le passate amministrazioni sono state un disastro. Basti vedere in che condizioni ci hanno consegnato la città, trasformata in un paese dormitorio privo di servizi e infrastrutture. Io sono un grande amante del calcio, ho sempre tifato per il Napoli, e vedere il campo sportivo versare in uno stato di degrado e di abbandono è un colpo al cuore per uno sportivo come me che vorrebbe tanto tifare per la squadra della sua città. Di fronte a un paese impoverito, immobile e ridotto in macerie è compito delle forze sane della città rimboccarsi le maniche per prendersene cura. È innegabile il fallimento politico di chi fino a ieri ha amministrato e che ancora oggi prova ad allungare le mani sulla città. Solo liberandoci di queste trame oscure potremo ridare una nuova prospettiva per Orta di Atella”.
Qual è il suo giudizio sulla coalizione avversaria?
“Mi aspettavo che dalla coalizione a sostegno di Gianfranco Arena, che io reputo una persona seria e onesta, ci fosse una maggiore volontà di discontinuità con il passato. Ma mi sbagliavo. Noto purtroppo con rammarico la presenza ingombrante di esponenti della vecchia politica ortese i quali hanno già dimostrato di essere dannosi e controproducenti per la tenuta democratica della città. Inoltre nelle liste sono candidate persone molto vicine all’ex sindaco Andrea Villano nonché ex consiglieri di maggioranza. E questo sarebbe il cambiamento di cui Orta ha bisogno? Io vedo solo un grande ritorno al passato, con personaggi noti che provano a riciclarsi e il pericolo di una restaurazione della quale non saremo complici”.
Vincenzo Gaudino ha chiesto un confronto con gli avversari. Lei cosa pensa?
“Stiamo chiedendo a più riprese confronti e dibattiti pubblici attraverso i quali poterci confrontare faccia a faccia con i nostri avversari. Penso che sia un nostro dovere permettere ai cittadini ortesi di potersi orientare al meglio in queste elezioni, illustrando i nostri programmi e la nostra idea di città. A oggi, però, le nostre richieste non hanno trovato alcuna risposta. Si ha quasi l’impressione che la coalizione avversaria voglia fuggire o abbia qualche timore nel confrontarsi. Noi invece siamo qui pronti a confrontarci pubblicamente, senza nasconderci, e lo ribadiamo con fermezza. Ci mettiamo il cuore e la faccia in ciò che diciamo e in ciò che facciamo”.
Quali sono le sensazioni su questa campagna elettorale?
“Sto notando, in queste poche settimane di campagna elettorale che abbiamo a disposizione, un forte sentimento di sfiducia e di scoraggiamento da parte di molti dei miei concittadini, delusi e amareggiati dalla brutta piega che ha preso la politica ortese negli ultimi anni. Come dargli torto? Noi abbiamo però una responsabilità sulle spalle e non possiamo perderci d’animo. Dobbiamo ridare fiducia e speranza alle persone dimostrando che si può fare politica anche con le mani pulite e che le cose possono cambiare a patto però di dimostrare coraggio e di scegliere le persone giuste alle quali affidare la guida della città”.
Cosa vuole dire ai suoi concittadini in vista del 7 novembre?
“Auguro ai miei concittadini di votare con coscienza e consapevolezza, di non lasciarsi intimorire o condizionare da logiche clientelari né di farsi incantare da tutte quelle false promesse che vengono fatte in campagna elettorale. Noi non abbiamo piaceri da elargire bensì diritti da tutelare, e uno di questi diritti è quello di avere finalmente cinque anni consecutivi di amministrazione, senza rischi di crisi politiche o di scioglimenti, sotto la guida di figure competenti sotto il profilo professionale e coerenti con la loro storia politica. Dobbiamo essere consapevoli che le elezioni del sindaco che si terranno il prossimo 7 novembre saranno cruciali per il nostro futuro e per quello dei nostri figli. Finalmente a Orta di Atella si potrà tornare a respirare l’aria pulita della democrazia. Non sprechiamo questa occasione”.
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