Ritorna a Pomigliano d’Arco il “FLIP – Festival della Letteratura Indipendente”
Torna a fine agosto il "Festival della Letteratura Indipendente" con tante novità e ospiti di fama internazionale tra cui lo scrittore inglese Geoff Dyer, l'americano Tobias Wolff, il drammaturgo romeno Matei Vișniec, la giornalista e autrice moldava Tatiana Țîbuleac e il finalista al "Premio Strega" Dario Voltolini
Dopo un’attesa durata un anno, la città di Pomigliano d’Arco è pronta a ospitare la nuova edizione del FLIP – Festival della Letteratura Indipendente, giunto alla sua quarta edizione. Un’attesa che è valsa la pena, in quanto la nuova edizione del festival si presenterà con un calendario ricco di eventi e iniziative imperdibili. Protagonista sarà ancora una volta il mondo della letteratura indipendente, attraverso la penna e le voci dei più autorevoli scrittori e autori del panorama letterario italiano e internazionale. Gli appuntamenti del festival si svolgeranno dal 29 agosto al primo settembre all’interno del Flip Village, allestito per l’occasione tra giardini del Parco Pubblico Giovanni Paolo II. L’evento, ad accesso libero e gratuito, è patrocinato dal Comune di Pomigliano d’Arco e dalla Regione Campania, mentre la direzione artistica è affidata allo scrittore ed editore Eduardo Savarese.
GLI OSPITI
Tra gli ospiti di quest’annospiccano nomi di grande rilievo internazionale, come lo scrittore britannico Geoff Dyer e lo statunitense Tobias Wolff, due tra i più influenti autori contemporanei in lingua inglese. Uno spazio rilevante del festival verrà dedicato alla produzione letteraria dell’Europa Orientale, rappresentata dalla scrittrice moldava Tatiana Țîbuleac, vincitrice dell’European Union Prize for Literature, e da Matei Vișniec, considerato uno dei più importanti autori contemporanei in lingua romena. Per l’America Latina ci saranno lo scrittore uruguaiano Felipe Polleri e il cileno Andrés Montero, mentre una sezione del festival sarà dedicata alle illustrazioni del disegnatore belga Jean Luc-Englebert. Tra gli autori italiani spiccano invece i nomi del critico letterario e collaboratore del Mattino Giuseppe Montesano, del finalista al Premio StregaDario Voltolini, del romanziere e drammaturgo Antonio Moresco e del giovane e talentuoso scrittore Luciano Funetta.
GLI ORGANIZZATORI
Dopo il grande successo della passata edizione, che ha fatto registrare oltre diecimila presenze, confermando il FLIP tra i principali eventi culturali nel Mezzogiorno, anche per questo nuovo appuntamento sarà riproposta la stessa formula organizzativa che ha caratterizzato gli anni precedenti. In particolare, durante le ore mattutine, si svolgeranno gli incontri legati al mondo della letteratura per l’infanzia a cura della libreria Mio nonno è Michelangelo, insignita del prestigioso titolo di “Libreria di qualità” dal Ministero della Cultura. Gli incontri pomeridiani e serali, invece, saranno dedicati alla letteratura generica e pensati per un pubblico più adulto. A curare tali iniziative ci sarà la libreria Wojtek e il blog culturale Una banda di cefali. Media partner del festival sarà il magazine letterario BookReporter.
LE TEMATICHE
Il grande tema attorno al quale ruoteranno gli incontri e i dibattiti della quarta edizione del FLIP sarà “L’opera nel deserto”. Ciò che fonde questi due universi all’apparenza lontani – cioè quello della composizione letteraria (l’opera) e quello della solitudine creativa (il deserto) – è l’idea che, se da un lato è necessario rimettere al centro l’opera letteraria in tutte le sue manifestazioni e possibilità espressive, decentrando la presenza dell’autore che potrebbe essere altrimenti ingombrate, è altrettanto fondamentale riacquistare consapevolezza e ridare centralità al deserto, ossia quel luogo intimo e interiore dove il processo di creazione letteraria prende forma, nel quale l’opera è completamente immersa, e attraverso il quale si materializza. Si tratta altresì di un binomio imprescindibile per affrontare le nuove sfide dell’editoria indipendente e per dare linfa, creatività e ispirazione alla produzione culturale al di fuori dei circuiti mainstream.
Le sessioni tematiche saranno così ispirate alle grandi narrazioni sorte intorno alle traversate nel deserto; un percorso non solo geografico ma soprattutto spirituale, dove perdendosi, l’uomo ritrova se stesso e la sua dimensione. Un viaggio nel silenzio quindi, tra ostacoli, pericoli e tentazioni, dove imparare a riconoscere le proprie orme sulla sabbia e convivere con la solitudine. Un itinerario sentimentale ed esistenziale costellato di piccole oasi, dove poter riposare all’ombra e dissetarsi, accompagnati, in sottofondo, dai ritmi arcani delleMu ̔allaqāt, gli antichi canti delle tribù nomadi del deserto. Solo alla fine di questo viaggio simbolico, l’opera letteraria prende forma, ed è proprio su questa traversata nel silenzio, un silenzio creatore, che si interrogherà la quarta edizione del festival.
IL PROGRAMMA
Il programma di quest’anno sarà ricco di eventi e iniziative, con appuntamenti che spazieranno dalle presentazioni di libri ai reading letterari, dagli incontri a tu per tu con gli ospiti ai talk a tema, accompagnati da tavole rotonde pensate per interrogarsi e riflettere, insieme ad autori ed editori, sulle possibilità espressive e sulle nuove tendenze culturali e letterarie. Il tutto si svolgerà all’interno del Flip Village, grande novità di quest’anno: si tratta di un’area allestita per l’occasione dove autori, editori, lettori e amanti della cultura potranno sentirsi a casa. Adiacente al villaggio letterario ci sarà anche un’area food & drink a cura di Berlin Pub e Snap Gourmet, due realtà della ristorazione locale. Andiamo ora a scoprire nel dettaglio il programma completo della rassegna.
GIOVEDÌ 29 AGOSTO
Il 29 agosto si svolgerà la serata inaugurale del festival con il PRE-FLIP: tre talk-reading durante i quali si potranno conoscere più da vicino gli ospiti internazionali del festival, oltre a parlare di traduzione letteraria e di musica popolare. Si inizierà alle 18:00 con un’iniziativa incentrata sulla letteratura illustrata dal titolo “Di piccoli indiani, viaggi nello spazio, parole e acquerelli” con Francesca Maria Archinto, direttrice della casa editrice Babalibri, la prof.ssa Domenica De Falco, e la libraia Maria Carmela Polisi. Ospite dell’evento sarà l’illustratore belga Jean-Luc Englebert. Il secondo appuntamento si svolgerà alle 19:30. Carla De Felice, Ezio Acampora e Sara Bochicchio discuteranno del progetto Viaggio in Corea, una “finestra” sulle nuove tendenze provenienti dal Paese asiatico. Per l’occasione si parlerà del libroIl cuore di Naga, primo volume della quadrilogia fantastica L’uccello che beve lacrime, dello scrittore sudcoreano Lee Yeongdo, edito da Feltrinelli.
Alle 21:00 prenderà il via il terzo e ultimo talk della serata: si tratterà infatti di un evento speciale per celebrare il cinquantesimo anniversario degli e’ Zezi – Gruppo Operaio, storica formazione di musica popolare nata all’ombra del Vesuvio. Per l’occasione Fabio D’Angelo e Angelo De Falco presenteranno il libro L’amore e la lotta. Biografia irregolare de e’ Zezi, dello scrittore Mario Visone, edito da Wojtek. Al termine del dibattito seguirà un live in acustico che vedrà esibirsi sul palco del festival, oltre agli e’ Zezi, anche il gruppo di musica popolare napoletana ‘A Sunagliera e il progetto musicale Capone & BungtBangt del musicista partenopeo Maurizio Capone. Sarà dunque un primo appuntamento da non perdere!
VENERDÌ 30 AGOSTO
Venerdì 30 agosto si entrerà nel vivo della rassegna culturale. Alle 10:30 Maria Carmela Polisi e Francesca Archinto coordineranno il secondo incontro con Jean-Luc Englebert. I suoi racconti illustrati dedicati ai bambini sono caratterizzati da storie tenere e intime, illuminate da brillanti acquerelli. In Italia le sue opere sono pubblicate da Babalibri. Alle 11:30 la biblioteca Fiordilibro modererà il secondo appuntamento mattutino dal titolo “Sgrunt, Testone e Teschio e l’altra forma delle storie”, il quale vedrà grandi e piccini partecipare all’incontro con la giovane fumettista Alice Coppini e con l’autore di libri per ragazzi Daniele Movarelli. Alle 12:30 l’associazione Leggere per modererà l’ultimo appuntamento mattutino con l’evento “I pennarelli d’arte“, in compagnia dell’illustratore partenopeo Giovanni Colaneri.
Le sessioni pomeridiane ruoteranno attorno al tema “L’opera nel deserto”. Il primo incontro, dal titolo “Tracce nella sabbia”, si terrà alle 15:00 e vedrà Miriam Corongiu moderare una tripla presentazione che avrà per protagonisti i libri: Piperno, romanzo d’esordio della storica dell’arte Annarita Ricci, primo della collana Flip Festival pubblicato in collaborazione con Wojtek; Le favole nuove, dell’autore di racconti Livio Santoro, pubblicato dalla casa editrice italo-cilena Edicola Ediciones; e Voltafaccia, dello scrittore e docente di Letteratura Italiana Luca Cristiano, pubblicato da Del Vecchio Editore. Il secondo appuntamento, dal titolo “Ordine e caos”, in programma alle 16:10, vedrà Carla De Felice moderare una doppia presentazione incentrata sul libro Il settimo cerchio, dello scrittore e sceneggiatore Emiliano Ereddia, edito da Il Saggiatore, e sul racconto Popoff, di Graziano Gala, redattore e docente di Storia e Italiano, pubblicato da Minimum Fax. Alle 17:20 sarà la volta del talk “Primaoasi”, incentrato sulla figura dello scrittore uruguaiano Juan Carlos Onetti, considerato tra gli autori più incisivi della letteratura latinoamericana del XX sec. Al dibattito prenderanno parte lo scrittore e giornalista Gianni Montieri e la poetessa vincitrice del Premio NapoliCarmen Gallo.
Alle 18:30 proseguiranno le presentazioni di libri, questa volta con Elettra Bernardo la quale, per il format “Il deserto e le tentazioni”, presenterà Ventre, romanzo d’esordio della giovane scrittrice casertana Giulia Della Cioppa, pubblicato da Alter Ego Edizioni; e Tua figlia Anita, primo romanzo di Paolo Massari edito da Nutrimenti. Alle 19:40 sarà la volta dell’appuntamento “La solitudine dell’opera” in compagnia di Luciano Funetta, Alfredo Zucchi e Federica Arnoldi. Per l’occasione sarà presentato Penna perpetua, dello scrittore argentino Ricardo Piglia, altra figura influente della letteratura sudamericana contemporanea, pubblicato in Italia da Wojtek. Durante l’iniziativa verrà presentato anche Domicilio sconosciuto, dello scrittore finalista al Premio Strega e al Premio Campiello Opera PrimaLuciano Funetta, pubblicato da UTET.
Gli appuntamenti di venerdì termineranno alle 20:50, per la sezione “Opera sospesa”, con l’imperdibile incontro con lo scrittore inglese Geoff Dyer. Salito alla ribalta mondiale con il romanzo Natura morta con custodia di sax. Storie di Jazz, vincitore del prestigioso premio Somerset Maugham Award ed elogiato da musicisti del calibro di Keith Jarrett, lo scrittore britannico è considerato uno degli autori più imprevedibili, originali e singolari del panorama letterario mondiale. L’incontro sarà moderato dallo scrittore Alfredo Palomba e sarà facilitato dalle traduzioni di Alessandro Di Porzio. Tutti gli eventi pomeridiani saranno introdotti da Adelaide Russo, Vincenzo Orefice e Michele Salomone della rivista culturale Kairos.
SABATO 31 AGOSTO
Sabato mattina riprenderanno le attività dedicate alla letteratura per ragazzi. Si inizierà alle 10:30 con l’appuntamento “Imparare il fumetto con Terry Time”, a cura del fumettista Daniele Bonomo, in arte Gud. A moderare l’incontro ci sarà Carla De Felice. Seguirà alle 11:30 un dibattito durante quale ci si interrogherà sul rapporto tra nuove tecnologie, social media e letteratura d’infanzia. Prenderanno parte all’iniziativa Paolo Acerbi della casa editrice Orecchio Acerbo, vincitrice del premio BOP – Best Children’s Publisher of the Year, e la giovanissima book-bloggerPenny de Il fantastico mondo di Penny. A moderare l’incontro sarà Mariapia Cacace, membro del direttivo dell’AIB – Associazione Italiana Biblioteche. Gli appuntamenti del mattino termineranno alle 12:30 con un’interessante iniziativa incentrata sul rapporto tra fumetto e fotografia dal titolo “Vivian Maier e Cinzia Ghigliano. L’arte tra fotografia e illustrazioni”. L’evento, moderato da Caterina Brusca, vedrà la partecipazione della fumettista e illustratrice Cinzia Ghigliano.
Nel pomeriggio riprenderanno gli appuntamenti dedicati alla letteratura. Per la sessione “Il deserto e le tentazioni”, alle 15:00, si terrà la doppia presentazione dei libri Maleuforia, della scrittrice pugliese ma napoletana d’adozione Deborah D’Addetta, pubblicato da Giulio Perrone Editore, e Trofeo, della saggista e sceneggiatrice Emanuela Cocco, pubblicato per Zona 42. L’evento sarà moderato dalla libraia Roberta Bravi. Alle 16:10, per il format “Ordine e caos”, saranno presentate l’antologia di racconti Cloris. Storie per i tarocchi, edito da Pidgin Edizioni, e la raccolta 27 racconti raminghi, pubblicata dalla casa editrice Libri dell’Arco. A moderare l’incontro ci sarà Chiara Rea che discuterà insieme alle autrici Mariana Branca, Emanuela Chiriacò, Manuela Gessica Montanaro e allo scrittore Lorenzo Vargas. Alle 17:20 sarà la volta del talk “Secondaoasi”, che si configurerà come un incontro di riflessione letteraria sulla scia dei rituali nel deserto. A celebrare questa tappa nella lunga traversata sulla sabbia ci saranno due “officianti” d’eccezione: il direttore artistico del festival Eduardo Savarese e lo scrittore ed editore Alfredo Zucchi.
Gli appuntamenti proseguiranno alle 18:30 con le presentazioni, per la sessione “La solitudine dell’opera”, dei libri Grande studio su Baudelaire dello scrittore uruguaiano Felipe Polleri, edito da Wojtek, e L’anno che abbiamo parlato con il mare dello scrittore cileno Andrés Montero, pubblicato da Edicola Ediciones. L’evento, incentrato sulla nuova scena letteraria sudamericana, sarà moderato dall’editor e redattore Antonio Esposito mentre le traduzioni saranno affidate alla giovane autrice e traduttrice Alessia Cuofano. Alle 19:40 Alessia Cuofano farà il “bis” per indossare questa volta le vesti di moderatrice per l’incontro “Tracce nella sabbia”. Per l’occasione verranno presentati il romanzo L’estate in cui mia madre ebbe gli occhi verdi della giornalista e scrittrice moldava Tatiana Țîbuleac, edito da Keller Editore, apprezzatissimo da pubblico e critica tanto da diventare un caso letterario in Spagna e in Francia, e Il venditore di incipit per romanzi dello scrittore, poeta e drammaturgo romeno naturalizzato francese Matei Vișniec, pubblicato dalla casa editrice Voland. L’incontro sarà tradotto dal prof. Bruno Mazzoni, tra i massimi esperti di Letteratura Romena in Italia.
La serata di sabato terminerà alle 20:50 con la sessione “Opera sospesa” in compagnia di un altro “big” della letteratura mondiale. Ospite della rassegna sarà infatti lo scrittore statunitense Tobias Wolff, tra i massimi esponenti del realismo americano contemporaneo. Il suo romanzo autobiografico, This Boy’s Life, è diventato un punto di riferimento della letteratura d’oltreoceano. Dal racconto è stato tratto il film Voglia di ricominciare, del regista Michael Caton-Jones, con protagonisti Robert De Niro e Leonardo Di Caprio. L’incontro sarà moderato da Leonardo G. Luccone, con le traduzioni di Alessandro Di Porzio. Gli eventi di sabato saranno introdotti dall’esperta di comunicazione Modestina Cedola, dallo sceneggiatore Roberto Venturini e dal ghostwriter Francesco Spiedo.
DOMENICA PRIMO SETTEMBRE
Gli eventi domenicali prenderanno avvio alle 10:30 con l’incontro con l’autrice e illustratrice Ericavale Morello dal titolo“Vendesi Museo di Capodimonte. Partecipa all’asta”, moderato dalle ideatrici del progetto Archipicchia – Architettura per bambini. Alle 11:30 Rosaria Russo dellaFondazione Polis modererà l’incontro “Gaetano Filangieri e i diritti dei bambini”, focus su uno degli aspetti meno conosciuti del giurista partenopeo. Al suo fianco siederà l’attore e regista Massimo Andrei. Le iniziative dedicate al mondo dei ragazzi termineranno alle 12:30 con il reading musicale “Parole e musica per cambiare il mondo”, curato dalla scrittrice e sceneggiatrice Emanuela Nava, dal musicista e percussionista Antonio Testa e dal musicista e cantante di origini congolesi Valentin Mufila. A moderare l’evento ci saranno gli autori del blog Un Albo a 4 Mani.
Gli appuntamenti pomeridiani prenderanno il via alle 15:00 con “Tracce nella sabbia”, approfondimento sulle nuove tendenze e proposte letterarie provenienti da Africa e Medio Oriente. Per l’occasione verranno presentati i libri L’ombra pesante della guerra. L’Afghanistan in un secolo di violenze, dello scrittore e giornalista afgano Najeeb Farzad, pubblicato daEdizioni Melagrana; e L’ascaro, dello scrittore eritreo Ghebreyesus Hailu, pubblicato da Tamu Edizioni, presentato al FLIP dal prof. Uoldelul Chelati Dirar. L’incontro verrà moderato da Roberta Rega e Pasquale Porciello, con le traduzioni di Alessandro Di Porzio. Alle 16:10 Fabio Mastroserio, per la sessione “Ordine e caos”, presenterà tre libri pubblicati dalla casa editrice pomiglianese Wojtek. La “tripletta” sarà composta dai titoli Novelle per un anno, del giornalista e scrittore Dario De Marco; Indivisi: storia di una salvezza, della scrittrice Anna Adornato, e Piressia dello scrittore e regista Jonny Costantino. Alle 17:20 sarà la volta dell’appuntamento “Terza oasi”. Per l’occasione lo scrittore e critico letterario Giuseppe Montesano, già finalista al Premio Strega e vincitore di numerosi riconoscimento tra cui il Premio Napoli, il Premio Selezione Campiello e il Premio Viareggio, condurrà il talk “Questa sana follia, la lettura selvaggia”.
Le iniziative del festival proseguiranno alle 18:30. Per la sessione “La tentazione e il deserto”, l’attrice Cristina Donadio, l’editore Maurizio Zanardi e l’attore e regista teatrale Giuseppe Affinito renderanno omaggio allo scrittore e drammaturgo partenopeo Enzo Moscato, scomparso a gennaio di quest’anno. A moderare l’incontro ci sarà Mario Schiavone, libraio della libreria Quarto Stato di Aversa, già collaboratore de Il Crivello, nonché vincitore del Premio Wojtekcon il libro A tempo perso suonavo ogni giorno, biografia incentrata sulla figura del grande batterista e percussionista partenopeo Franco Del Prete. Alle 19:40, per l’appuntamento con “La solitudine dell’opera”, il direttore artistico Eduardo Savarese modererà la presentazione di due opere letterarie: Gli stupidi e i furfanti, del giornalista e scrittore Salvatore Toscano, edito da Baldini+Castoldi, e il romanzo Invernale, dello scrittore finalista al Premio StregaDario Voltolini, pubblicato per La nave di Teseo.
La serata di domenica si chiuderà con l’ultimo appuntamento del festival. Per la sessione finale “Opera sospesa”, il prof. Francesco De Cristofaro, critico letterario nonché docente ordinario di Letterature Comparate presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, condurrà un incontro a tu per tu con lo scrittore, saggista e drammaturgo Antonio Moresco, vincitore del Premio Andersen per la letteratura d’infanzia e membro di giuria al Premio Italo Calvino. Gli eventi del pomeriggio conclusivo del FLIP saranno introdotti dalle scrittrici Carmen Verde ed Emanuela Cocco, accompagnate dal libraio Antonello Saiz.
INFORMAZIONI
Tutti gli eventi del FLIP sono ad accesso libero e gratuito. Per avere maggiori informazioni e ricevere aggiornamenti in tempo reale sulla quarta edizione del festival è possibile consultare il portale web ufficiale www.flipfestival.it. In alternativa, è possibile seguire le pagine Instagram (clicca qui) e Facebook (clicca qui) della manifestazione. Anche quest’anno, grazie al Festival della Letteratura Indipendente, la città di Pomigliano d’Arco si appresta a diventare uno dei poli culturali più importanti in Italia.
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