La scrittrice Anna Vera Viva presenta il suo romanzo “Questioni di sangue”
Una delle autrici più interessanti e apprezzate del panorama letterario contemporaneo farà tappa in provincia di Caserta per presentare il suo ultimo libro edito da Garzanti. L'evento si terrà il 2 marzo a Orta di Atella
Ritorna finalmente la cultura a Orta di Atella, nota cittadina della provincia di Caserta, e lo fa questa volta con una delle autrici più interessanti e apprezzate del panorama letterario contemporaneo. Stiamo parlando cioè della scrittrice salentina, ma napoletana d’adozione, Anna Vera Viva, autrice del romanzo Questioni di sangue, pubblicato dalla storica casa editrice milanese Garzanti e considerato tre le principali “rivelazioni letterarie” dell’anno appena trascorso, ricevendo giudizi molto positivi sia dalla critica letteraria che dagli stessi lettori.
Parole di riguardo nei confronti della scrittrice sono state espresse non a caso da uno degli autori più importanti e rappresentativi della narrativa italiana contemporanea, Maurizio De Giovanni. “Per unire il tempo e lo spazio, e guardare in trasparenza i movimenti del cuoreserve una scrittura dolce, coinvolta e appassionata.Anna Vera Viva, nel suo ultimo romanzo, ci guida per le strade di Napoli offrendoci i contrasti di una città piena di luci e di ombre, seguendo il battito e il flusso del sangue, e confermandosi in grado di costruire un affresco di grande impatto”, ha affermato l’autorevole scrittore partenopeo, nonché autore di numerosi bestseller e di racconti diventati fiction televisive di grande successo.
Questioni di sangue ripercorre infatti, pagina dopo pagina, la storia appassionante di due fratelli separati da ragazzi, i cui destini, sebben diversi, si intrecceranno nuovamente tra loro lungo gli stretti vicoli dello stesso luogo che li ha visti nascere e crescere, il Rione Sanità, storico quartiere popolare tra i più suggestivi e misteriosi di Napoli, rimasto immutato e inalterato nei secoli. Un luogo dove la modernità non sembra aver mai attecchito o scalfito minimamente lo spirito originario della gente del posto. La vita dei due protagonisti sembra scorrere tranquillamente finché non viene ritrovato il cadavere di un uomo. Da questo momento in poi tutto cambierà e nulla sarà più come prima. Le indagini della polizia seguono un’unica pista eppure qualcosa non torna in questo oscuro omicidio: mancano infatti importanti pezzi del puzzle, mentre i due fratelli si ritroveranno ben presto a seguire la stessa “scia di sangue”, ognuno per ragioni diverse.
Questioni di sangue è il romanzo giallo di Anna Vera Viva
Protagonista di questo scorrevole ed entusiasmante romanzo giallo è anche la Sanità. Come affermato dall’autrice stessa “non si tratta di un semplice quartiere come tanti, bensìdi un’isola vera e propria, e per navigare nel mare che la circonda ci vogliono coraggio, passione e un’idea diversa di verità”. Qui, infatti, il confine tra il bene e il male, così come quello tra la vita e la morte, è labile e sottile. Concetti opposti coesistono tra loro fino a fondersi senza distinzione. Ed è proprio per questo motivo, tra forze oscure e arcaiche, tra malinconia e gioia di vivere, in un fragile e delicato equilibrio tra opposti, che non esiste forse luogo più emblematico e ricco di fascino in tutta la città partenopea. Nonostante le sue grandi contraddizioni, lo stesso quartiere ha dato i natali a personaggi illustri come il “principe della risata” Antonio De Curtis, in arte Totò, e ispirato una delle più celebri opere teatrali di Eduardo De Filippo, Il Sindaco del Rione Sanità. Non si potrebbe dunque immaginare “napoletanità” senza il contributo fondamentale della Sanità la quale, dopo un lungo periodo di oblio nel quale era ricaduta tra gli anni ’80 e ’90 a causa della camorra, sta finalmente uscendo dall’oscurità per vivere una nuova rinascita civile, sociale e culturale. La stessa “rivincita” di cui avrebbe urgente bisogno la città casertana di Orta di Atella, una primavera che per adesso sembra tardare ad arrivare.
Nel pomeriggio di giovedì 2 marzo Anna Vera Viva sarà quindi ospite nella città atellana per presentare Questioni di sangue. L’evento culturale, organizzato da Città Visibile, si svolgerà a partire dalle ore 18:30 presso la Caffetteria Mozzillo, in piazza Virgilio, nella storica e suggestiva cornice medievale del borgo di Casapozzano. Oltre all’autrice, prenderanno parte all’iniziativa Marilena Belardo, già assessora alla cultura di Orta di Atella, e Ivo Poggiani, già presidente della III Municipalità di Napoli. La manifestazione sarà accompagnata dalle letture di estratti del romanzo da parte di Giusy Amabile. A impreziosire l’iniziativa ci sarà anche un’interessante mostra fotografica curata dal giovane e talentuoso fotografo partenopeo Vincenzo D’Alessandro (clicca qui per visitare la sua gallery su Instagram). A moderare l’incontro, infine, ci sarà il giornalista Giuseppe Cerreto, già collaboratore de Il Crivello.
Di origini salentine, Anna Vera Viva si è trasferita a Napoli da giovane. Dopo gli studi, ha iniziato la sua avventura da scrittrice pubblicando racconti brevi, per poi passare al romanzo. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche pubblicando articoli di approfondimento culturale, sociologico e antropologico. Autrice di opere arrivate finaliste a importanti concorsi e premi letterari nazionali, come Chimere e La Cattiva Stella, è anche sceneggiatrice di docufilm e cortometraggi tra cui La consegna e Specchio delle mie brame, candidati ai David di Donatello. Le sue passioni, oltre alla scrittura e alla letteratura, sono viaggiare e l’arte contemporanea. Oggi vive, lavora e scrive tra due importanti capitali della cultura europea, Napoli e Parigi, per poi rifugiarsi tra le verdi e silenziose montagne dell’Abruzzo. Questioni di sangue è il suo primo romanzo edito da Garzanti e sarà possibile acquistarlo in occasione della presentazione di giovedì a Orta di Atella. Non perdetevelo!
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